In scena, dal 24 al 26 giugno, le avventure del villano Bertoldo in ottava rima
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/2016/06/gruppo-bruscello-2015.jpg)
CASTELNUOVO BERARDENGA. L’inaugurazione del Chianti Festival 2016, venerdì 24 giugno, è all’insegna della tradizione e dell’ottava rima incatenata: caratteristiche che contraddistinguono il Bruscello di Castelnuovo Berardenga.
Forma di teatro popolare o comunitario, che ha come caratteristica quella di raccontare la storia di personaggi epici (Nerone, Pia de’ Tolomei, Orlando,ecc.), il Bruscello di quest’anno ha come protagonista un personaggio classico della comicità popolare italiana: il villano Bertoldo. Fino a domenica 26 giugno (ore 21.30), in piazza Castelli, località San Gusmé, vanno in scena Le avventure di Bertoldo e Bertoldino.
Il testo è stato liberamente tratto dai racconti popolari di Giulio Cesare Croce che narrano la vita dell’astuto contadino Bertoldo, della non meno scaltra moglie, Marcolfa, e del loro figlio sciocco, Bertoldino, nell’immaginaria corte di Re Alboino.
Lo spettacolo è stato scritto da Giuseppe Scuto, diretto da Matteo Marsan e interpretato dalla Compagnia del Bruscello di Castelnuovo Berardenga. Gli arrangiamenti musicali sono di Mirco Mariottini, i costumi sono realizzati da Laura Celesti e le scenografie da Alfiero Mini, Fabio Tiezzi e Fabrizio Iacomoni.
Durante le tre serate, prima dello spettacolo, dalle 19 alle 21, nelle piazzette del paese è possibile degustare i piatti tipici del territorio preparati dalle donne di San Gusmè.