L’incontro è previsto giovedì 3 marzo alle 21 nel Salone dei concerti

SIENA. Giovedì (3 marzo) alle ore 21, l’Appuntamento a Palazzo Chigi Saracini in memoria del Conte Guido sarà dedicato alla fortuna internazionale della musica e della cultura italiana fra passato e presente. Ospiti della serata Pietro Cataldi, professore di letteratura italiana e Rettore dell’Università per Stranieri di Siena e Massimiliano Guido, musicologo dell’Università di Pavia-Cremona, che discuteranno con Stefano Jacoviello degli effetti della prima stagione lirica italiana all’estero, apertasi a Varsavia nel 1628 con La liberazione di Ruggero dall’isola di Alcina, di Francesca Caccini. Parteciperà la cantante Arianna Lanci, accompagnata alla tiorba e al liuto da Maurizio Piantelli.
Donna di cultura ed eleganza eccezionale, poetessa in toscano e latino, capace di parlare diverse lingue, amica dei più influenti intellettuali della corte medicea, Francesca Caccini compone l’opera nel 1625 per la visita a Firenze di Ladislao principe di Polonia. La magnificenza della musica e delle scene allestite nella villa di Poggio Imperiale, la poesia visionaria dell’Ariosto, insieme alla grazia dell’autrice, conquistano l’erede al trono polacco prima che ritorni in patria con il sogno di poter riascoltare quelle sonorità quanto prima. Tre anni dopo, La liberazione di Ruggero sarà la prima opera italiana “da esportazione”, ambasciatrice all’estero del gusto di un popolo apparentemente capace di rendere la vita una forma d’arte.
Grazie alla voce di Arianna Lanci accompagnata dalla tiorba e dal liuto di Maurizio Piantelli riascolteremo dal vivo le musiche di Francesca Caccini e Barbara Strozzi, insieme a quelle di Giulio Caccini, Claudio Monteverdi, Giovanni Felice Sances, Tarquinio Merula, per ricomporre il panorama della rivoluzione artistica italiana che diede alla musica una scena e un corpo su cui le passioni si potessero manifestare.
L’ingresso è libero.
Per ulteriori informazioni www.chigiana.it.