‘Il figlio riuscito’ di e con Paolo Cioni, attore toscano fra i protagonisti dei "Delitti del BarLume" celebre il suo Marchino, arriva al Teatro Caos sabato 23 marzo alle ore 21:15
CHIANCIANO TERME. “Il figlio riuscito” di e con Paolo Cioni è la storia di un uomo che va a rinnovare la carta d’identità in Comune e ne esce trasformato, come gli eroi dei miti. Uno spettacolo sull’essenza dei rapporti familiari che arriva al Teatro Caos di Chianciano Terme sabato 23 marzo alle ore 21:15
“Il figlio riuscito” è soprattutto il racconto dolce e un po’ spietato di un figlio qualsiasi che vive la sua personale catarsi esistenziale in seno alla propria famiglia. In scena scorrono, nelle parole e nel corpo del protagonista che le attraversa, gli episodi più significativi di vite comuni, e comunemente vissute in balìa degli eventi. Lo spettacolo è il tentativo di rispondere a una curiosità quasi antropologica: quando in una famiglia si insinua lo spettro della malattia dal nome più spigoloso ed evocativo di sventura dei nostri tempi, l’Alzheimer, cosa accade in chi ne viene travolto? Nel nostro caso ogni punto di riferimento sembra dissolversi e ciascuno mette in pratica le proprie personali strategie di sopravvivenza, la realtà che era così familiare si deforma prendendo una piega surreale e grottesca, in cui il protagonista si muove cercando goffamente un equilibrio. È una strenua lotta tra un passato quasi “mitologico” e un futuro incertissimo. Chi vincerà?
Paolo Cioni, attore toscano fra i protagonisti dei “Delitti del BarLume” in cui è il celebre Marchino, si è diplomato nel 2007 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma. E’ attore di teatro, cinema e televisione. E’ stato il Pinocchio di Ugo Chiti, nello spettacolo omonimo e ha affiancato negli ultimi sette anni Alessandro Benvenuti in “Chi è di scena”, giallo comico teatrale dal sapore hitchcockiano. Al cinema, è stato coprotagonista nel film “I primi della lista” al fianco di Claudio Santamaria, e in “Fino a qui tutto bene”, commedia vincitrice del Premio Miglior Film al Festival del Cinema di Roma. In questo spettacolo Paolo affida alle parole del suo alter ego una confessione, una cerimonia voo doo, la battaglia contro il vuoto che sempre lascia chi se ne va. Avventure e disavventure, grottesche e surreali, vengono sciorinate con carica espressiva e una solarità d’animo che si mischia a malinconia. I giochi di luci poi suggeriscono al pubblico tonalità diverse in relazione alla situazione raccontata.
Lo spettacolo fa parte del cartellone della stagione teatrale del Teatro Caos di Chianciano Terme, organizzato da LST Teatro – Per informazioni e prenotazioni contattare il numero 0578 321101 oppure inviare un’email all’indirizzo lst_teatro@yahoo.it.