Leaderboards
Leaderboards
Direttore responsabile Raffaella Zelia Ruscitto
Skyscraper 1
Skyscraper 1
Skyscraper 2
Skyscraper 2

La sceriffa di Massaua

di Vito Zita

SIENA. A prima vista sembrerebbe il titolo di un film, invece è la storia di una donna di religione musulmana vissuta a cavallo del XIX e XX secolo nel bassopiano occidentale dell’Eritrea. Su questa figura è stata svolta una ricerca da una storica dell’Università di Padova, Silvia Bruzzi, pubblicato nel libro “Islam and Gender in Colonial Northeast Africa” (Brill, Leiden 2017). Dopo questa premessa, le attenzioni vanno quindi tutte a una donna che ebbe una splendente “carriera” e gravose responsabilità.

Fin dal primo arrivo degli italiani in Eritrea, fu evidente la necessità di mantenere buoni rapporti con i mussulmani. Un ruolo di primo piano in Eritrea, con l’Amministrazione coloniale Italiana ed i Mussulmani la ebbe la potente famiglia islamica di Alawiyya-al –Morgani. Il prestigio della famiglia Morgani in Eritrea è sostenuto storicamente dal loro titolo di “Asraf”, attribuito a coloro che si reclamano, e sono riconosciuti, come discendenti del Profeta Maometto. La stessa origine della parola Morgani significherebbe “ricco discendente del profeta”. Nel 1885 allorchè gli italiani occuparono Massaua, un discendente della famiglia Morgani, tale Said Hasim, si trovava a Massaua ove si era rifugiato per sfuggire al movimento mahadista sudanese presente nel bassopiano occidentale. Egli fu messo sul libro paga degli italiani per aiutarli a combattere i mahadisti e mettere pace tra la popolazione dei Beni Amer e le autorità coloniali. Per questo motivo Seied Hasim si spostò varie volte tra Cheren e Agordat sposando una donna dei Beni Amer da cui ebbe due figlie: Maryana e Sarifa Alayiyya il cui ruolo tra la popolazione mussulmana del paese assunse una posizione di primo piano.

Nel 1898 Ferdinando Martini cercò di trasferire Said Hasim a Cheren ma egli si rifiutò e alla sua morte venne a mancare un rappresentante della famiglia Morgani sul territorio eritreo. La trasmissione della leadership religiosa a questo punto poteva rappresentare un momento di rottura con lo status precedente. Era una fase critica e le autorità coloniali si preoccuparono di sorvegliare e controllare la successione alla morte di el Morgani di Massaua. Iniziò così una fase di studio, sorveglianza e manipolazione dei possibili eredi alla rappresentanza religiosa in territorio eritreo. Ferdinando Martini diede incarico al tenente Alberto Pollera di interessarsi della questione e questi nel suo diario annota: “essendosi estinto nel 1902, con Said Hasim il ramo maschile dei Morgani, che aveva giurisdizione in Eritrea, il Governo si interessò affinchè la sua opera venisse continuata da un suo cugino, Said Giafer Bakri, che era diventato il capo di questa casata in Eritrea.” Lo stesso Ferdinando Martini scrive: “E’ fuori dubbio che l’avere in Eritrea un’altra autorità religiosa mussulmana, varrà meglio di qualsiasi prescrizione per gli eritrei, che si ripeta, come in passato, l’esodo oltre confine di intere tribù con le loro mandrie. Basterebbe una sola parola del Santone per impedirlo.

Questo era necessario perché le tribù islamiche del bassopiano erano essenziali per fermare l’avanzata dei mahadisti del Sudan verso l’Eritrea. Fu così che Said Giafer si trasferì a Cheren da Massaua dal gennaio 1910 e di fatto riuscì a trattenere entro i confini dell’Eritrea le tribù nomadi islamiche di quei territori. Da quel momento egli venne presentato come leader ufficiale dell’Islam in Eritrea. Intanto una delle figlie di Alawiyya al Morgani, Sarifa Alawiyya, era cresciuta e la sua autorità religiosa in Eritrea venne messa in discussione sulla base di una discriminazione di genere condotta dall’elite islamica rivale, con il beneplacito delle autorità italiane. La principale accusa rivoltole riguardava la mancanza di “ortodossia” delle sue pratiche religiose e una conseguente illegittimità a rappresentare un modello spirituale per la popolazione mussulmana della Colonia Italiana. Alawiyya affermò la propria autorità appellandosi all’Islam e riconfermando così la legittimità della propria leadership, oltre che a quella di essere l’erede diretta di el Morgani. Dopo di che Alawiyya si rivolse alle autorità italiane reclamando una residenza permanente a Cheren, richiese inoltre lo stesso trattamento riservato a Seied Giafan, vale a dire la partecipazione alla vita religiosa della città e un assegno mensile. Questo determinò un conflitto tra le due fazioni religiose dei Morgani sino a quando, nel 1919, Sarifa si allontanò da Cheren trasferendosi in Sudan, a Suachin, dove viveva l’altra sorella Maryana che era diventata un capo religioso molto seguito e corteggiata dagli inglesi. Sarifa rimase in Sudan sino al 1923 quando rientrò definitivamente in Eritrea e da quel momento iniziò a coprirsi con il velo e divenne man mano una figura di primo piano che assunse ufficialmente forte visibilità durante il periodo del fascismo, diventandone un interlocutrice privilegiata per affrontare diverse questioni coloniali, concernenti le popolazioni mussulmane del bassopiano eritreo. Sarifa iniziò ad indossare abiti militari e pantaloni sotto i vestiti tradizionali, come la “galabiyya”. E ciò nel rispetto del Corano, potendo così avere accesso ai luoghi pubblici e politici. Gli fu assegnata un autovettura e delle armi, tra cui una pistola completamente d’oro ed un assegno mensile. Diventa una personalità di potere, fedele all’Italia, e il suo ruolo a Massaua era per gli italiani funzionale al mantenimento dell’ordine coloniale.

Sarifa Alawiyya venne chiamata dagli italiani “la sceriffa”, storpiando il titolo islamico “sarifa”, che indica invece una discendenza dal Profeta. L’epiteto “regina senza corona” comunemente utilizzato quando ci si rivolgeva alla Sceriffa è tutt’oggi menzionata nelle memorie orali dell’Eritrea. Il palazzo fuori Massaua, ad Otmulo in cui viveva, era stato costruito dagli italiani unitamente ad un atrio ed un altro edificio adibito appositamente per gli incontri e i ricevimenti. La residenza comprendeva anche una moschea con un patio dove c’era la tomba del padre Said el Morgani. Nel 1936 Sarifa dietro invito delle autorità italiane visitò l’Etiopia alla testa di una missione di capi e notabili eritrei. In quell’occasione incontrò esponenti mussulmani di Gimma e Harar. Nel contesto di questa sua visita di propaganda filo islamica, gli italiani condussero una serie di politiche richieste dalla stessa Sarifa, come la costruzione di 50 nuove moschee,, l’insegnamento dell’arabo nelle scuole, il finanziamento di pellegrinaggi alla Mecca. Un grande successo per Sarifa in quanto, tra l’altro, in Etiopia era proibito costruire moschee. In suo onore ad Harar fu costruita la moschea Sitti Alawiyya, nella piazza del mercato, inaugurata dalla stessa Sarifa. Durante quella visita la Sarifa fece una predizione e che cioè gli italiani non sarebbero stati più di cinque anni in Etiopia e avrebbero perso la guerra contro gli inglesi.

La morte della Sceriffa di Massaua avvenne alla vigila della fine dell’occupazione italiana tanto è che a Cheren si ricorda ancora oggi che il suo cuore si spense per il dolore di quella fine imminente che lei aveva previsto in quel viaggio ad Addis Abeba. La Sceriffa di Massaua è diventata così una leggenda, storicamente documentata. Oggi la tomba di Hashem al Morgani e Sharifa Hashim al Morgani si trova a Massaua-Otumlo.

Photo credits: Silvia Bruzzi (Islam and Gender i Colonial Northeast Africa, Brill: Leiden, 2017)

[banner_mobile]
Are you looking for Krnl this is best Roblox executor this is one of the finest roblox executor.
Download Rapid Streamz for Android, this app will help you stream over 800+ TV channels! Watch free Live TV on Android using the best live tv app for Android. Rapid Streamz application is specially designed for those people who want to enjoy their favorite television shows and movies on the go.
Are you looking for Openiv which is one of the best modding toolset for the PC Versions of GTA 5, GTA 4, Episodes From Liberty City (EFLC) and Max Payne 3, etc. Latest version of the app supports Red Dead Redemption 2 as well. The toolset allows the users to view and alter the game files.
This is CodeX Executor which is a potent application designed to empower Roblox players by allowing them to run scripts within popular Roblox games such as Blox Fruits, Pet Simulator X, Project Slayers, Murder Mystery 2, Adopt Me, Arsenal, and many more.
Enhance your Roblox experience with BTRoblox which is extension that aims to enhance Roblox's website by modifying the look and adding to the core website functionality by adding a plethora of new features.
Winlator is a powerful tool that allows you to run Windows applications and games on your Android device. With Winlator, you can enjoy your favorite PC games on the go, all without the need for a high-end gaming PC. This opens up a whole new world of gaming possibilities, as you can now play your favorite titles anywhere and anytime.
You can download the latest version of Sportzfy TV Apk from our website. We offer a safe and secure download link that ensures you get the latest version of the app without any hassle.
Sportsfire is a free live-streaming application that focuses on sporting events and is available for installation on Firestick, Fire TV Cube, Fire TV, and Android TV/Google TV Boxes.
You can download the latest version of Sportzfy TV Apk from our website. We offer a safe and secure download link that ensures you get the latest version of the app without any hassle.
In the age of digital streaming, inat tv Inat TV APK is one of the most video streaming free application. Finding a reliable and feature-rich application to access your favorite TV shows, movies, and live channels has become crucial.
Krira TV is a free sports streaming app that allows fans around the world to watch their favorite sports events in HD quality.
Experience endless entertainment with blink streamz the top Free Live TV App for Android, offering free live sports streaming and more. Enjoy a vast selection of TV channels on your Android device.
krnl
cinema hd
beetv
inat tv
spotiflyer
aniyomi
saikou
scipt hook v
fluxus executor
flix vision
egg ns
fs23 mods
strato emulator
gacha nebula