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SAN GIMIGNANO. Architetti, pianificatori, paesaggisti, conservatori ed ingegneri ridisegnano San Gimignano e i loro progetti saranno oggetto di una mostra che sarà inaugurata domani (12 ottobre) alle 10,30 alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Raffaele De Grada” in via Folgore.
L’esposizione sarà composta da 17 bozzetti che hanno partecipato al concorso di idee per la “Riqualificazione della fascia periurbana ad ovest delle mura” bandito dal Comune di San Gimignano nel gennaio 2012 a cui hanno partecipato 76 gruppi di professionisti da ogni parte d’Italia e d’Europa. «L’obiettivo era quello di trovare nuove idee per riqualificare l’area ad ovest di Porta San Giovanni limitrofa alle mura medioevali – spiega l’assessore all’urbanistica del Comune di San Gimignano, Simone Burgassi – che, attualmente, è caratterizzata da condizioni di forte disomogeneità dei luoghi. L’area è destinata ad assumere un ruolo strategico nella progettazione dello scenario futuro di San Gimignano perché rappresenterà il nuovo “sguardo sulla città” dalla circonvallazione al centro storico». Durante il periodo di esposizione dei lavori, inoltre, i cittadini potranno esprimere, all’interno dei primi 5 progetti classificati e attraverso una scheda di consultazione, la propria opinione rispetto a quale progetto preferirebbero fosse realizzato a San Gimignano.
Il concorso di idee – L’amministrazione comunale chiedeva ai partecipanti di proporre idee rivolte alla riqualificazione e alla valorizzazione della fascia periurbana, attraverso il ripristino delle relazioni tra città e territorio circostante, creando nuove strutture a servizio della comunità e nuovi spazi di vita cittadina messi in rete tra loro da aree verdi e percorsi ciclopedonali valorizzando, inoltre, i caratteri peculiari paesaggistici ed agricoli della zona. I progetti presentati sono stati giudicati da una commissione qualificata tenendo conto di alcuni criteri quali l’inserimento nel paesaggio e rapporto con il contesto territoriale ed urbano, la qualità architettonica, l’accessibilità e la fruibilità delle infrastrutture ed infine la qualità dei materiali utilizzati per gli elementi d’arredo urbano. Tre i progetti premiati: al primo classificato sono stati assegnati 10mila euro, al secondo 5mila e al terzo 3mila. La commissione inoltre ha individuato due menzioni speciali per il quarto ed il quinto progetto classificato.
