![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/originali/1288110691656.jpg)
FIRENZE. L’impegno della Regione Toscana per rilanciare l’interesse sugli etruschi e valorizzare luoghi e percorsi dell’antica Etruria dovrà continuare anche nella prossima legislatura.
È questa l’eredità che la commissione Cultura lascia al Consiglio regionale che verrà. Passa a maggioranza (Pd), con l’astensione dei gruppi Fi-Pdl e An-Pdl, una proposta di risoluzione per il sostegno ai progetti di ricostituzione della federazione delle città etrusche e di creazione delle “Vie degli Etruschi”.
La risoluzione esprime apprezzamento per il lavoro sul mondo etrusco svolto dalle commissioni Cultura (IV) e Agricoltura (II) del Consiglio regionale e per il “progetto di rivitalizzazione delle vie degli Etruschi”, e impegna la Giunta regionale “a sostenere a livello istituzionale, organizzativo e finanziario il progetto di ricostituzione della federazione delle città etrusche e di creazione delle Vie degli Etruschi”.
Il Progetto sarà “articolato in percorsi di trekking, ippovie, piste ciclabili caratterizzate da una grafica coordinata, un comune logo, una depliantistica illustrativa” e permetterà di visitare le aree archeologiche, i monumenti e i musei con collezioni etrusche, “ma anche altri beni culturali o offerte territoriali, perfino enograstronomiche, che si ritengano di particolare interesse, anche ripartendo da sistemi viari tematici eventualmente già presenti, come ad esempio il percorso delle vie cave del parco del tufo di Sorano, Sovana e Pitigliano”.
“Lasciamo in questo modo testimonianza dell’importante lavoro avviato in questa legislatura − ha spiegato Enzo Brogi (Pd), presidente della commissione Cultura −. La scorsa settimana, con il convegno sulle città etrusche (organizzato dalle due commissioni consiliari il 29 gennaio a Cortona, ndr), abbiamo aperto un cantiere che potrebbe offrire maggiori opportunità grazie all’intreccio con le città interessate dell’Umbria e del Lazio”. I “motivi di compiacimento”, espressi dalla vicepresidente Stefania Fuscagni (Pd), “anche per l’adesione del comune di Fiesole”, non evitano il voto finale di astensione, in considerazione della “scarsa efficacia dell’atto finale: meglio di una risoluzione sarebbe stato trasmettere al futuro Consiglio regionale tutti gli atti dell’importante lavoro avviato sugli etruschi”.