Una storia partigiana”, liberamente tratta dall’autobiografia del partigiano Renato Masi detto “Gino”
POGGIBONSI. Secondo appuntamento del “Teatro della Memoria”, la rassegna di teatro civile curata da Francesco Burroni e proposta da Aresteatro in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza Senese e il sostegno della sezione soci di Siena di Unicoop Firenze. Mercoledì 14 dicembre, presso la sala La Ginestra in via Trento 80, Poggibonsi, andrà in scena “La rana gracida. Una storia partigiana”, liberamente tratto dall’autobiografia del partigiano Renato Masi detto “Gino”, un ragazzo senese di 18 anni che in un mondo violento, dove una buona parte degli italiani aderiva entusiasticamente al regime fascista sposandone i valori e tanti altri cercavano di adattarsi e adeguarsi ad un potere che voleva tutti stupidamente uguali e obbedienti, sente istintivo il bisogno di ribellarsi e di fare un rifiuto forte e
deciso. Un ragazzo che ha contribuito con il suo “granello di sabbia” a liberare l’Italia dalla dittatura fascista ma soprattutto un uomo
che ha realizzato, anche a rischio della vita, la propria dignità di essere umano. Voce narrante Francesco Burroni. Alle tastiere Francesco
Oliveto, al violoncello Martina Bellesi. Inizio spettacolo ore 21.15,
ingresso libero.