Al Blue Train di Poggibonsi appuntamento con una serata particolare

POGGIBONSI. Sabato 2 aprile musica dal vivo a partire dalle 22:30 con il grande duo La Vague, al circolo ARCI Blue Train di via Vallepiatta a Poggibonsi. L’ingresso è riservato e gratuito per i soci Arci, Uisp e Legambiente.
La Vague è un progetto musicale che si modella sulle esperienze di Francesca Pirani, cantante e attrice e Alessandro Corsi, bassista e contrabbassista. Il duo, basso e voce, arricchisce la performance attraverso l’utilizzo di strumenti come la melodica, il kazoo, la mbira, lo stylophone, e di ingegnose apparecchiature fatte a mano come i “rumorofoni” (mini-synth generatore di suoni).
La performance de La Vague è un originale cross-over fra musica, teatro e arte performativa. Il gruppo attinge a sonorità e linguaggi di diverse culture, in prevalenza europee: dal jazz al tango, dal blues alla chanson francaise, dal funk al cabaret tedesco. La ricerca artistica si sviluppa anche nei testi delle canzoni attraverso le sonorità dell’Italiano del Francese, dell’Inglese e persino del Giapponese.
Il progetto fondato nel 2006 insieme a Francesco De Rubeis alla batteria-percussioni, nel 2008 fotografa il primo periodo di ricerca nel disco d’esordio “La Vague” (MIA Records). Nel disco molti brani sono concepiti anche per la formazione La Vague FM (Five Members), con cioè Genzo Okabe al sax e Stefano Ciuffi alla chitarra. Il videoclip “Parlo da sola” (coprodotto da Fake factory, Roma), contenuto nel disco d’esordio, riceve la menzione speciale del “Valsusa Filmfest 2009” per: “Per aver realizzato un videoclip di grande suggestione, grazie alla scelta dell’ambientazione, dei personaggi e dei costumi, nel quale lo sposalizio tra musica ed immagini risulta ottimo. Un cenno particolare anche alle grandi doti vocali e strumentali dei componenti la band.” Nel 2009 “Parlo da sola” è, inoltre, vincitore de “THE HOLY HOUR UNDERGROUND VIDEOCLIP AWARDS 2009”.
Nel 2010 La Vague partecipa all’audiolibro di Andrea Caovini “Prenestinity”. Con La Vague hanno collaborato Marco Calì alla batteria-percussioni e Cristiano Mattei alla chitarra. Dal 2010 il gruppo si stabilisce definitivamente in formazione duo e diventa anche Associazione Culturale.