Domenica 22 marzo, alle ore 21.15, concerto narrativo che racconta la storia delle più famose ballate americane
CASTELNUOVO BERARDENGA. Musica, ma anche teatro. Sul palco dell’Alfieri di Castelnuovo Berardenga, domenica 22 marzo dalle ore 21.15, va in scena “Otto storie poco standard“: concerto narrativo con la voce di Monica Demuru, accompagnata da Lello Pareti al contrabbasso e voce e da Alessandro Marzi alla batteria e percussioni. Lo spettacolo per la regia e il testo di Annalisa Bianco, liberamente tratto dal libro “Storie poco standard” di Luca Bragalini; suggestioni da John Berger è una produzione Egumteatro e Atto Due in collaborazione con Lo Stanzone delle Apparizioni e il Teatro Vittorio Alfieri di Castelnuovo Berardenga.
Uno spettacolo che racconta la storia delle più famose ballate americane. Nella messa in scena Monica Demuru, Lello Pareti e Alessandro Marzi, immaginano nella estrema semplicità di voce, contrabbasso e batteria la storia di alcuni dei brani appartenenti al repertorio jazz. Brani che comunemente erano definiti Standard, appunto per il numero ristretto del repertorio a cui appartenevano. Ogni standard, infatti, ha una storia da raccontare e si alimenta con la storia stessa declinandosi in mille e mille mondi sonori e poetici, musicali e letterari. Il concerto narrativo indaga la storia degli standard, per leggerli da una diversa angolazione, ponendo così la canzone in un luogo ancora da esplorare. Così sul palco si susseguono all’interno di una narrazione cantata e suonata, brani che vanno da Over the Rainbow e Georgia On My Mind a Ev’ry Time We Say Goodbye e Nature Boy.
Per info e prenotazioni. Per assistere allo spettacolo è possibile prenotare presso la segreteria del Teatro Alfieri dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 13; oppure telefonare al numero 0577.351345. Il costo del biglietto è di 10 euro intero e di 8 euro ridotto. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito internet del Teatro Vittorio Alfieri all’indirizzo www.teatrovittorioalfieri.com o visitare la pagina Facebook www.facebook.com/TeatroVittorioAlfieri.