Live attesissimo per una della band più apprezzate degli ultimi anni. Aftershow a cura di Magma

SIENA. Sabato prossimo (22 ottobre) a salire sull’ambito palco della Corte dei Miracoli di Siena sarà una delle band più apprezzate degli ultimi anni nel panorama italiano, la Fuzz Orchestra. Un progetto che unisce heavy rock e analisi critica della contemporaneità, sovrapponendo alla materia musicale, fondata su chitarra, batteria e noise analogico, un livello narrativo costruito attraverso campioni audio provenienti per lo più dal cinema socio-politico italiano degli anni ’60 e ’70. Ogni album della Fuzz Orchestra utilizza queste voci per raccontare diverse Storie. Nel marzo 2007 esceFuzz Orchestra, fra noise e krautrock, attraversato da testimonianze relative ad alcuni momenti della storia oscura dell’Italia contemporanea. Febbraio 2009 vede invece l’uscita di Comunicato n.2: il sound diventa più oscuro e brutale e le voci non raccontano più la Storia ma solo la Lotta. Nel dicembre 2012 ecco Morire per la Patria, lavoro che testimonia un’evoluzione sia musicale sia tematica: ad un sound che diventa più orchestrato e stratificato, si affianca l’indagine sul concetto di Patria non solo nei suoi aspetti sociali, ma anche personali ed individuali: l’Ego e la sua “mentalità totalitaria”, fondamento di tutte le Patrie di ieri e di oggi. La band è composta da Luca Ciffo (chitarra), Fabio Ferrario (campioni audio, rumori, tastiere) e Paolo Mongardi (batteria).
«Tutto nell’epopea Fuzz Orchestra rimanda all’impegno ideologico: l’immaginario evocato, i titoli degli album e delle canzoni, la stretta osservanza di una radicalità sonora in cui ogni singolo momento o dettaglio è funzionale al tutto. Un disco e un progetto contro il potere in ogni sua forma e attraverso un potere che è forza eruttiva mai doma. Di diritto nella classifica di fine anno» Sentireascoltare // dicembre 2012
«Ogni lavoro della Fuzz Orchestra è un’avventura densa di riferimenti letterari, storici e politici. Potente invettiva su e contro il potere, “Morire Per La Patria” è la miglior cosa italiana dell’anno» Rumore // dicembre 2012
«Un disco palpitante e sanguigno, un anelito, un moto estremo di sopravvivenza e di riappropriazione identitaria. Una carrellata visionaria che ci riconsegna istinto, vitalità e forza. Quella forza per cui non è mai lecito e non è mai troppo abbassare la testa. Una grande lezione Fuzz Orchestra a cui non si può non plaudire» Distorsioni // dicembre 2012
A seguire djset rock/metal a cura di Magma.
Opening h22:30
Ingresso 3 euro