SIENA. Il presidente Franco Caroni ed il direttore del Centro Studi “Arrigo Polillo” Francesco Martinelli sono tra i protagonisti, giovedì 3 dicembre, a Bari al convegno-seminario sul tema “L'Alta Formazione musicale tra pubblico e privato alla luce delle recenti evoluzioni legislative”.
All'incontro partecipano la Regione Puglia, la Provincia e il Comune di Bari, il Conservatorio di Bari e i Sindacati della SLC – CGIL. Convegni di questo tipo in questi ultimi anni sono già stati organizzati da Siena jazz e da alcuni conservatori in stretto rapporto con l’istituzione senese. Da tempo infatti il mondo dell'Alta Formazione della musica jazz si sta incontrando a livello nazionale per fare il punto sulle recenti normative emanate dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. La Fondazione Siena Jazz da dieci anni segue gli obiettivi sull'Alta Formazione Europea, nati da un incontro fra trenta Ministri della cultura degli stati europei riunitisi a Bologna nel 1999, conosciuto poi come “Il processo di Bologna”.
Si tratta di una serie di linee guida, perfezionatesi negli anni, per la costituzione dell'Istruzione Superiore Europea Universitaria, allargata ai Conservatori europei che entro il 2010 dovranno uniformarsi alle normative e agli aggiornamenti derivati dagli obiettivi del “Processo di Bologna”. La presenza di Siena Jazz è un chiaro riconoscimento del ruolo di competenza e di avanguardia che viene riconosciuto alla Fondazione senese sui temi dell'Alta Formazione musicale. Il Convegno coglie inoltre l'occasione per chiudere la terza edizione di “Ba.Si. Jazz”, il progetto musicale “Laboratori Jazz”, nato dalla collaborazione tra Unika-Accademia dello Spettacolo di Bari e la Fondazione Siena Jazz.
All'incontro partecipano la Regione Puglia, la Provincia e il Comune di Bari, il Conservatorio di Bari e i Sindacati della SLC – CGIL. Convegni di questo tipo in questi ultimi anni sono già stati organizzati da Siena jazz e da alcuni conservatori in stretto rapporto con l’istituzione senese. Da tempo infatti il mondo dell'Alta Formazione della musica jazz si sta incontrando a livello nazionale per fare il punto sulle recenti normative emanate dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. La Fondazione Siena Jazz da dieci anni segue gli obiettivi sull'Alta Formazione Europea, nati da un incontro fra trenta Ministri della cultura degli stati europei riunitisi a Bologna nel 1999, conosciuto poi come “Il processo di Bologna”.
Si tratta di una serie di linee guida, perfezionatesi negli anni, per la costituzione dell'Istruzione Superiore Europea Universitaria, allargata ai Conservatori europei che entro il 2010 dovranno uniformarsi alle normative e agli aggiornamenti derivati dagli obiettivi del “Processo di Bologna”. La presenza di Siena Jazz è un chiaro riconoscimento del ruolo di competenza e di avanguardia che viene riconosciuto alla Fondazione senese sui temi dell'Alta Formazione musicale. Il Convegno coglie inoltre l'occasione per chiudere la terza edizione di “Ba.Si. Jazz”, il progetto musicale “Laboratori Jazz”, nato dalla collaborazione tra Unika-Accademia dello Spettacolo di Bari e la Fondazione Siena Jazz.