Appuntamento venerdì 23 febbraio con il cartellone "Fa... volare"
Venerdì 23 alla libreria Palomar la presentazione del libro di Boldrini e Proietti “La Fiaba
della principessa Turandot. Come nessuno ve l’aveva mai raccontata”
SABATO 24 “LA FIABA DELLA PRINCIPESSA TURANDOT” AL TEATRO DEI ROZZI
SIENA. Il prossimo appuntamento di Fa…Volare al Teatro dei Rozzi è in programma sabato 24 febbraio, alle ore 16 e replica alle 18, con lo spettacolo “La Fiaba della principessa Turandot”, prodotto da Giallo Mare Minimal Teatro.
Il progetto drammaturgico, con la regia di Renzo Boldrini e le partecipazioni di Carlo Salvador e Tommaso Taddei, propone una nuova storia con Adelma, personaggio che compare nella versione del compositore Ferruccio Busoni, rendendola simile alla matrigna di Biancaneve, mentre Turandot diventa una versione orientale della Bella Addormentata, in perenne attesa del bacio. Il risultato è un incontro-scontro tra generi, identità, punti di vista, lingue e culture.
L’accompagnamento al pianoforte dal vivo di Claudio Proietti prende spunto dalle pagine dedicate a Turandot da Puccini e Busoni per sottolineare le capacità semantiche e narrative del linguaggio musicale. Lo spettacolo, per bambini dai 7 agli 11 anni, è in collaborazione con il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, nel quadro delle “Celebrazioni Busoniane” nel centocinquantenario della nascita del compositore empolese.
I biglietti possono essere acquistati on line, nella sezione della Biglietteria Teatri e Musei del sito www.comune.siena.it fino alla mezzanotte di domani, giovedì 22, oppure al botteghino dei Rozzi nello stesso giorno dello spettacolo, a partire dalle 15. Ogni persona ne può acquistare fino a un massimo di 5. Non è consentito il cambio di turno orario.
Info: ufficio Prenotazioni 0577 292615/14, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,30 alle ore 12,30; ufficio Teatri 0577 292225/24; ticket@comune.siena.it.
Il giorno precedente, venerdì 23, alle ore 17, alla presenza dell’assessora alla Cultura, gli stessi Boldrini e Proietti presentano il libro, con dvd allegato, “La Fiaba della principessa Turandot. Come nessuno ve l’aveva mai raccontata” (Edizioni ETS) alla libreria Palomar (via Rinaldini, 1).
La storia della crudele principessa, insensibile all’amore, che fa decapitare tutti i suoi pretendenti, è riproposta in modo inedito, recuperando le sue antichissime origini popolari, innestando elementi magici e fiabeschi e regalando ai suoi personaggi un senso che abbia valore anche per i ragazzi di oggi. Nella prima parte, il volume propone la versione narrativa della fiaba con alcune illustrazioni e, nella seconda, le indicazioni per la comprensione del copione teatrale e musicale. La terza offre contenuti didattici e strumenti metodologici per la realizzazione scenica del testo, a casa o in classe, con scenografie da montare e personaggi da creare, tante musiche con le quali giocare e suggestioni ludiche e didattiche per inventare altri spettacoli.
Renzo Boldrini è, dal 1984, direttore artistico dell’associazione culturale Giallo Mare Minimal al Teatro Giallo Mare di Empoli. È stato direttore artistico del Teatro Comunale “Verdi” di Santa Croce sull’Arno, direttore del festival “Multiscena” di Vinci, consulente artistico per la programmazione del teatro a scuola e con le famiglie a Empoli, al teatro di Trento, al “Guglielmi” di Massa. È membro del direttivo nazionale di ASTRA (Associazione Teatro Ragazzi e Giovani) e di AGISA (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo); collabora con l’assessorato alla Cultura della Regione Toscana.
Claudio Proietti ha avuto fra i suoi maestri i pianisti Luciano Cerroni e Bruno Canino, il compositore Mauro Bortolotti, i musicologi Nino Pirrotta e Fedele D’Amico. Significativa l’attività svolta con “E.CO. – Ensemble per l’Esperienza Contemporanea”, da lui fondato nel 1989. Ha collaborato con strumentisti, cantanti jazzisti (Pietro Leveratto), musicologi (Quirino Principe), filosofi (Aldo Giorgio Gargani), studiosi (Roberto Iovino, Ilario Luperini), attori (Gabriele Lavia, Renzo Boldrini), registi (Vittorio Taviani), coreografi (Micha Van Hoecke), artisti visivi (Roberto Martini). Ha partecipato più volte a trasmissioni di RAI Radio3 e registrato vari dischi fra cui alcuni monografici con composizioni di Liszt, Bartók, Schoenberg. È stato direttore del Conservatorio “Paganini” di Genova.