SIENA. Domani, martedì 6 febbraio, dalle ore 15, presso l’auditorium dell’Università per Stranieri, in via Pispini 1 a Siena, si terrà il convegno “La Carta di Siena. 10 anni dopo. Siena e l’accoglienza, rigenerare la città”.
L’iniziativa è promossa dall’arcidiocesi di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino, dalla diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza, la Fondazione Migrantes con il patrocinio dell’Università per Stranieri di Siena.
Undici anni fa (22 novembre 2013) la Carta di Siena fu pensata e realizzata dalla Commissione Migrantes Toscana con l’Università̀ per Stranieri di Siena e il Centro G. La Pira per provare a capire i cambiamenti culturali legati alle migrazioni.
A distanza di 11 anni, prendendo spunto da questo prezioso lavoro, il prossimo 6 febbraio 2024 si terrà una giornata di confronto, studio e approfondimento per avviare il lavoro di revisione e attualizzazione della Carta.
Porteranno il saluto: Tomaso Montanari, rettore Unistrasi, il cardinale Augusto Paolo Lojudice, presidente Commissione Migrantes regionale Toscana, Matilde Pirrera, prefetto di Siena, David Bussagli, presidente della Provincia di Siena, Micaela Papi, assessore ai servizi sociali, famiglia e politiche della casa, politiche giovanili, pari opportunità, volontariato terzo settore del Comune di Siena, Francesco Salvatore Barba, vicario del Questore di Siena e Gianluca Navone, delegato al Polo Universitario Penitenziario della Toscana per l’Università di Siena.
Intervengono: monsignor Giancarlo Perego, Presidente CEMi e Migrantes su: La città mobile: come è cambiato il mondo dei migranti in questi dieci anni; Caterina Boca su “Come sono cambiate le politiche migratorie in questi dieci anni”, Sonia Paone su “I migranti e la casa”, Laura Zanfrini, su “Il lavoro dei migranti”, Andrea Scibetta su “La scuola e gli alunni migranti”, Maddalena Colombo su la “Famiglia migrante”, Paolo Morozzo della Rocca su “La cittadinanza ai migranti”,S imone Varisco su “La religione dei migranti”.
Conclude monsignor PierPaolo Felicolo, direttore generale della Fondazione Migrantes. Coordinano: Virginia MinnucciI dell’Unistrasi e Delfina Licata della Fondazione Migrantes.