Drammatico e, al tempo stesso, divertente dà voce ad un popolo in bilico tra cultura millenaria e confronto costante con il presente
SIENA. Serra Yilmaz, noto volto cinematografico per le numerosi interpretazioni nei film del connazionale Ferzan Özpetek, è la protagonista de “La bastarda di Istanbul”, in programma ai Rinnovati da venerdì 11 a domenica 13 prossimi con inizio alle ore 21.15.
Dopo gli undici anni di successi de “L’ultimo harem”, la magnetica attrice turca accompagna il pubblico ancora una volta nella sua terra con uno spettacolo su una società complessa e in bilico tra il perdurante fascino di una cultura millenaria e la necessità di confrontarsi con le contraddizioni della storia passata e presente.
“La bastarda di Istanbul”, una produzione Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi tratta dall’omonimo romanzo di Elif Shafak e adattata e diretta da Angelo Savelli, è uno spettacolo drammatico e, al tempo stesso, divertente che dà voce non solo agli sconfitti, ossia a quella parte del popolo armeno che cento anni fa fu vittima di un genocidio, ma anche a quella parte della società turca costretta a vivere nella rimozione di antiche colpe storiche e familiari.
La prevendita dei biglietti è attiva fino a mercoledì 9 sia alla pagina web “Biglietteria teatri e musei” della sezione dei servizi on line del sito www.comune.siena.it, sia telefonando all’Ufficio prenotazioni ai numeri 0577 292614-15 in fascia oraria 9.30/12.30.
La vendita diretta al botteghino dei Rinnovati sarà in funzione giovedì 10, dalle ore 17 alle 20, e nelle tre date della rappresentazione, a partire dalle 16; in questi stessi giorni e orari, possibili anche le prenotazioni telefoniche al numero 0577 292265.