Tornano i concerti della stagione Micat in Vertice

SIENA. Dopo la pausa natalizia, domani (25 gennaio) alle ore 21 nel Salone dei Concerti di Palazzo Chigi Saracini (a Siena in via di Città, 89), riprende a pieno ritmo la 90esima stagione invernale Micat in Vertice organizzata dall’Accademia Musicale Chigiana. Come nel concerto di chiusura del 2012, protagonista è il pianoforte, stavolta con la cinese Jin Ju, uno dei tanti talenti chigiani che si impongono nei maggiori premi e nelle più importanti rassegne internazionali. Dopo essersi perfezionata a Siena con Michele Campanella, Jin Ju ha poi vinto numerosi concorsi, fino alla conquista dell’ambìto ECHO Klassik Award lo scorso anno.
Il programma del concerto è dedicato alla scuola viennese di primo Ottocento, aprendosi con una rarità di Carl Czerny, altrimenti noto per il suo sterminato catalogo di opere didattiche, ossia le variazioni La ricordanza su un tema favorito di Rode op. 33. A seguire, la celeberrima Sonata in fa minore op. 57 “Appassionata” di Beethoven, la cui incandescente monumentalità espressiva va di pari passo con l’uso di alcune novità linguistiche, prima fra tutte la definizione dell’elemento timbrico, della dimensione fisica del suono, con precise funzioni musicali. Conclude la Sonata in do minore D. 958 di Schubert, primo quadro del possente trittico conclusivo di Sonate del grande musicista austriaco.
Jin Ju, nata a Shanghai da una famiglia di musicisti, ottiene il diploma e il master al Conservatorio di Pechino, quindi riceve il master all’Accademia Pianistica Internazionale di Imola, il diploma e la medaglia d’Oro in “Professional Performance” del Royal North Music College di Manchester.
Nel 1999 si è perfezionata con Michele Campanella presso l’Accademia Chigiana, ottenendo il prestigioso diploma d’Onore.
Premiata in prestigiosi concorsi internazionali quali il Čajkovskij di Mosca e il Queen Elizabeth di Bruxelles, si è aggiudicata la vittoria di competizioni quali China National Piano Competition, Beethoven Society Competition di Londra, UNISA International Piano Competition, Concorso Pianistico Internazionale Theodor Leschetizky, Concorso Internazionale Rumeno di Bucarest.
Si è già esibita in alcune tra le più importanti sale da concerto, tra cui in Europa le Konzerthaus di Berlino e Vienna, la Sala Grande del Conservatorio di Mosca, il Palais de Beaux Arts di Bruxelles, la Bridgewater Hall di Manchester. In Italia è ospite regolare delle migliori sale, tra cui il Teatro della Pergola di Firenze, la Sala Maffeiana di Verona, la Sala Verdi di Milano, ecc. In Cina si esibisce regolarmente in tutte le principali sale da concerto e per le maggiori stagioni ed è stata tra i primi pianisti ad essere invitati a suonare all’interno della Città Proibita.
Ha collaborato ripetutamente in qualità di solista con importanti orchestre in tutti i cinque continenti. Tra esse l’Orchestra Nazionale Sinfonica della Cina, la Sinfonica di Macao, la BBC Philharmonic, l’Orchestra Nazionale del Belgio, la Filarmonica di Liegi, la Sinfonica di Stato Russa, la Sinfonica di Oslo, la Sinfonica di Taiwan, la Sinfonica “Giuseppe Verdi”, l’Orchestra Filarmonica di Auckland, la Nuova Filarmonica del Sud Africa e la Filarmonica di Johannesburg e molte altre.
Jin Ju si sta affermando anche come uno dei nomi di maggior interesse internazionale nell’ambito dell’esecuzione su strumenti storici. Nel 2009 ha tenuto un “concerto speciale” presso la Sala Nervi di Città del Vaticano, davanti a 5000 persone e al papa Benedetto XVI e trasmesso in mondovisione, presentando nella stessa serata musiche da Scarlatti a Rachmaninov su sette diversi strumenti d’epoca (dagli inizi del secolo XIX ai nostri giorni).
La sua incisione dello Yellow River Piano Concerto con la Macao Symphony Orchestra ha ottenuto una diffusione enorme in tutta la Cina, tanto da venire inserito nella rosa dei primi 10 successi mondiali per la musica classica.
Nell’estate 2010 Jin Ju ha firmato un contratto di esclusiva con l’etichetta tedesca MDG.
I suoi concerti sono stati trasmessi dalla radio e dalla televisione in tutto il mondo. La Televisione e la Radio Nazionali Cinesi regolarmente trasmettono suoi concerti e incisioni, ed ha ricevuto speciali premi e riconoscimenti dal Ministero della Cultura Cinese.
È stata membro di facoltà al Conservatorio Centrale di Pechino e ha insegnato al Royal Northern Music College di Manchester. Attualmente è docente presso l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola e tiene numerose masterclass in Cina, Europa e Stati Uniti.
Si è aggiudicata l’ECHO Klassik Award per il miglior disco dell’anno 2012 nella categoria “XIX Secolo/Piano”.
I biglietti saranno in vendita anche venerdì 25 gennaio a partire dalle ore 20 presso la biglietteria di Palazzo Chigi Saracini. Per informazioni è possibile rivolgersi all’Accademia Musicale Chigiana, tel. 0577 22091, www.chigiana.it.