Da sabato, 4 febbraio, sei appuntamenti per scoprire il Museo della Società di Esecutori di Pie Disposizioni e la vicina chiesa di San Raimondo al Refugio
SIENA. La Fondazione Conservatori Riuniti di Siena e la Società di Esecutori di Pie Disposizioni hanno ideato un percorso per valorizzare una zona di Siena relativamente ancora inesplorata. L’iniziativa, realizzata con l’organizzazione di Opera Laboratori, ha per soggetto comune Santa Caterina da Siena e mira a mostrare alcune opere di grande valore storico-artistico delle due istituzioni attraverso visite alle due sedi dove si potrà accedere con aperture congiunte in gruppi accompagnati da una guida specializzata.
Per sei sabato consecutivi, a partire dal 4 di febbraio con doppio turno alle ore 15.00 e alle ore 17:00, sarà possibile infatti effettuare visite guidate al Museo della Società di Esecutori di Pie Disposizioni e alla chiesa di San Raimondo al Refugio.
Il tour partirà dalla sede museale della Società di Esecutori di Pie Disposizioni, in Via Roma – 71. Si tratta di una collezione ancora poco conosciuta, preziosa, visitabile su richiesta, allestita in alcuni locali dell’ex convento del Santuccio, costituita da dipinti di scuola senese di piccole e grandi dimensioni, che spaziano dal XIII secolo, con un capolavoro di Dietisalvi di Speme, al Trecento, rappresentato da Duccio di Buoninsegna e seguaci, fino a tutto il Rinascimento, con opere di Sano di Pietro, Guidoccio Cozzarelli, Girolamo di Benvenuto, il Sodoma. Le opere più tarde, poste nel coretto delle monache agostiniane, risalgono al primo Seicento e sono di Francesco Rustici e Rutilio Manetti. La visita al piccolo museo, con un focus su un originale dipinto di fine ‘400 di Girolamo di Benvenuto che ha per soggetto la narrazione illustrata di un episodio che vede protagonista Santa Caterina da Siena, fornisce un pretesto in tal senso, che si presta all’abbinamento con altri episodi cateriniani dipinti nel primo Seicento in un altare della vicina chiesa di San Raimondo al Refugio, sede della Fondazione Conservatori Riuniti di Siena. Il tour, pertanto, proseguirà all’interno della chiesa stessa con la spiegazione delle tre grandi tele collocate nella parete destra del Refugio ad opera degli artisti senesi Francesco Vanni e Sebastiano Folli. I tre dipinti raccontano tre episodi centrali della vita della santa: Santa Caterina che dona il mantello al povero, Gesù che restituisce il mantello a Santa Caterina, Le nozze mistiche della santa.
Nel dipinto centrale, di dimensioni più grandi rispetto ai due laterali, è raffigurato il momento in cui la santa va in sposa a Gesù; all’interno dell’opera è possibile ammirare uno scorcio della città di Siena con il Duomo reso ancora più visibile grazie ad un recente restauro.
La Fondazione, che si orienta nell’interesse della promozione e valorizzazione delle collezioni di sua proprietà, esporrà nell’occasione alcuni oggetti di oreficeria che hanno per soggetto Santa Caterina da Siena e un gruppo scultoreo andato in mostra ad Avignone nel 1992.
Il progetto congiunto tra la Fondazione Conservatori Riuniti di Siena e la Società di Esecutori di Pie Disposizioni, di carattere quasi vicinale, si propone di portare l’attenzione dei visitatori curiosi su una zona del centro storico al di fuori dei flussi tradizionali, eppure ricca di attrattive storiche, artistiche ed architettoniche non intuibili dall’esterno.
Le visite sono a numero chiuso ed è consigliata la prenotazione.
Info e booking
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