Giovedì 24 Ottobre alle 20.30 nuovo appuntamento con la rassegna realizzata da Motus
SIENA. Dopo il successo del primo appuntamento della nuova stagione, proseguono gli “Aperitivi in Danza” di MOTUS. Giovedì 24 Ottobre alle ore 20:30 al Centro Internazionale d’Arte (Via Mencattelli 5/7, zona San Prospero), il secondo evento della rassegna prevede un programma ricchissimo, tra danza, cinema e gusto.
La serata si aprirà con la presentazione dell’anteprima del documentario “IN-FLUSSI”, realizzato dall’Associazione Culturale Visionaria per testimoniare il processo creativo del progetto omonimo, ideato da MOTUS in collaborazione con il Comune di Castelnuovo Berardenga e finanziato dalla Regione Toscana e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il coinvolgimento di una rete di associazioni del Terzo Settore e cooperative, quali Arcisolidarietà Siena, Oxfam Italia Intercultura, Visionaria, e di istituzioni quali l’Università per Stranieri di Siena.
Il progetto “IN-FLUSSI” ha coinvolto un gruppo di giovani non professionisti provenienti da 14 paesi del mondo, che hanno avuto l’occasione di partecipare ad un ciclo di laboratori condotti da Simona Cieri, Coreografa della Compagnia MOTUS. Tutti i partecipanti hanno lavorato scambiandosi esperienze e narrazioni in movimento, su storie individuali e collettive che hanno poi costituito l’impianto drammaturgico di uno spettacolo rappresentato più volte con successo nel corso del 2019.
L’Associazione Culturale Visionaria, partner del progetto, ha documentato l’intero processo. Le emozionanti riprese, realizzate da Renzo Barbetti, Roberto Dini e Andrea Searle, raccontano il viaggio di questo collettivo meticcio, dal primo incontro alla presentazione pubblica dello spettacolo finale, sottolineando come, nel grande mare delle culture, non esistono flussi monodirezionali.
A seguire la Compagnia Atacama (Roma) presenterà al pubblico la performance “Io, Lei, Me”. Il lavoro, interpretato da Valeria Loprieno su coreografie di Patrizia Cavola e Ivan Truol, porta in scena le infinite e innumerevoli sfaccettature dell’animo umano, che può passare dalla gioia al dolore, dalla paura allo stupore, dal piacere alla vergogna in un frangente di secondo. Una ricerca performativa sul corpo eroico femminile, nudo nella propria esposizione, senza pelle né difese, che svela le contraddizioni dell’animo umano, gli slanci e le cadute, i repentini cambiamenti.
Nel corso della serata, come di consueto, sarà offerto un buffet per permettere al pubblico di incontrare gli artisti in un’atmosfera conviviale.