Girato nella Repubblica Democratica del Congo dal regista senese indipendente Antonio Spanò
SIENA. Jemima, Immaculeè, Sylvie e Stuka, vivono in Nord Kivu, una regione piagata da 20 anni di guerra civile, in cui è ancora diffusa la credenza che avere una disabilità sia una maledizione degli spiriti sulla famiglia. Loro quattro sono sorde e ogni giorno devono convivere e combattere contro questo pesante pregiudizio. E’ questo il filo conduttore del film Inner me, ambientato nella repubblica democratica del Congo, del regista senese indipendente Antonio Spanò.
Spanò, non è nuovo a questo genere di esperienze. Infatti, ha già prodotto “The Silent Chaos”, selezionato in più di 60 festival nel mondo ottenendo 15 premi, e “ Animal Park”, il documentario italiano più selezionato e premiato del 2014.
Attraverso le riflessioni delle quattro protagoniste, lo spettatore può conoscere le loro storie, segnate da continue sfide quotidiane, ma che si riscattano come positive e cariche di speranza. Interamente autofinanziato, Inner Me nasce in seguito all’incontro del regista con la comunità sorda di Butembo durante il precedente lavoro Silent Chaos. Spanò, infatti, colpito dal loro bisogno di comunicare e di raccontarsi, grazie all’appoggio della Piccola Missione per i Sordi, è tornato a Butembo nel 2014, per effettuare le riprese e raccogliere le interviste. “Per comunicare noi sordi dobbiamo esser guardati, parliamo con il corpo. Dobbiamo esser guardati con attenzione, ma è difficile anche solo esser visti.”, così Imaculeé, una delle protagoniste, se racconta.
Antonio e Giacomo Spanò, produttori di Inner Me, puntano a raggiungere 14,000 € attraverso la campagna di Kickstarter entro il 22 Dicembre per poter completare la post produzione del film e riuscire a dare voce a queste storie. I sostenitori possono effettuare una donazione attraverso kickstarter.com da 5 € in su con carta di credito. La campagna è “all or nothing” (Tutto o niente) infatti, in linea con le direttive di kickstarter.com, in caso di mancato raggiungimento del budget il film non sarà finanziato, la donazione non sarà finalizzata e non sarà accreditata alcuna spesa.
“Inner Me è la nostra voce interiore. Quella voce che è così chiara dentro di noi ma così difficile da esprimere. Dentro ogni essere umano, indipendentemente dalle sue caratteristiche fisiche e caratteriali, risiede la voce del pensiero, l’Inner Me.”, dice Antonio Spanò.
Per saperne di più sulla campagna