Assessore Colella: “Abbiamo scommesso sulla danza investendo su linguaggi contemporanei”
SIENA. La stagione dei Teatri di Siena “IlluminarSI” prosegue con la danza contemporanea, presente nel cartellone il 13, 14 e 15 gennaio con lo spettacolo “Inferno” a cura della compagnia No Gravity Dance Company. Una produzione del panorama nazionale e internazionale che sta facendo il giro dei teatri di tutto il mondo da oltre 15 anni. Danza aerea dove il disegno della luce, la musica e l’illusione si coniugano con la danza, il physical theatre e la mimica. Sempre a gennaio 2023, il 27, 28 e 29 andrà in scena “Memento” con la coreografia di Nyko Piscopo.
“Inferno” è uno spettacolo difficilmente incasellabile in un genere: non è danza, nel senso che non appartiene alla storia della danza, non è prosa, non è physical theatre. Cos’è? Inferno é uno spazio teatrale dove si annulla la fisica della realtà, un esperimento teatrale sognato ad occhi aperti. Nella collaborazione di lunga data tra Emiliano Pellisari e Mariana/P, il ruolo del danzatore si è evoluto fino a produrre una complessa azione scenica.
I ballerini non danzano propriamente, ma eseguono movimenti in scena secondo una grammatica coreografica che va oltre la storia della danza. I danzatori sono le super-marionette di Craig: sono attori che creano lo spazio in cui agiscono: non c’è una scenografia né una parola che possano indicarti chi sono, cosa sono, dove sono. Loro stessi costruiscono il mondo che animano. L’apparato scenografico illusionistico è minimo a favore di una libertà espressiva maggiore delle coreografie.
La scena di Pellisari è senza scenografie, è la scena dove non ci sono ne attori, ne danzatori. La musica dello spettacolo è rigorosamente elettronica contemporanea con autori raffinati come Alva Noto e autori più Pop come Kraftwerk o i Prodigy.
“Una delle sfide della danza contemporanea sta nella difficoltà di arrivare in tutti i teatri, soprattutto fuori dalle grandi città – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Siena Pasquale Colella – esistono, per fortuna, virtuose eccezioni, come quella dei Teatri di Siena che nel cartellone ha voluto inserire, grazie alle scelte del direttore artistico Alessandro Benvenuti, ben quattro spettacoli di danza contemporanea, cercando di investire su nuovi linguaggi capaci di includere un diverso pubblico in sala”.
Son ben quattro gli spettacoli di danza contemporanea, presenti nel cartellone e in abbonamento. Dopo il successo riscosso dallo spettacolo “Lo Schiaccianoci” a cura del Balletto di Siena, appuntamento venerdì 13 gennaio ore 21, sabato 14 gennaio ore 21 e domenica 15 gennaio ore 17 con “Inferno”. Il prossimo 27, 28 e 29 gennaio andrà in scena “Memento” con la coreografia di Nyko Piscopo. A fine marzo, 20 e 21, lo spettacolo “Boys don’t cry”.
Per informazioni sulla stagione 2022-2023 è possibile scrivere alla mail: comunicazione@teatridisiena.it .