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AMIATA. Prima rappresentazione fuori regione per “Incerte Rotte”, lo spettacolo teatrale messo in scena in occasione della Festa della Donna dal Teatro delle Donne, il laboratorio promosso dal Servizio associato Pari opportunità della Comunità montana Amiata Val d’Orcia. Dopo aver toccato i sette Comuni della Comunità montana, lo spettacolo è “sbarcato” nei giorni scorsi a Catanzaro e presto sarà rappresentato anche a Torino e Bari, per gli appuntamenti promossi in occasione dell’anno europeo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale.
Lo spettacolo, curato nel soggetto e nella regia da Antonella Rossi, porta in scena il lavoro svolto durante il laboratorio teatrale realizzato, come ogni anno, da novembre a marzo, coinvolgendo donne di tutte le età che abitano nei territori dell’Amiata Val d’Orcia. Il tema di quest'anno è la povertà di genere, in un mercato del lavoro sempre più flessibile, come quello attuale, che porta con sé l’incertezza di compiere scelte di vita definitive, portando a rinviare, ad esempio, il matrimonio o la nascita di un figlio.
Quest'anno lo spettacolo è stato inserito nel progetto Europa SpA – finanziato dall’Unione Europea e di cui è capofila Eurobic Toscana Sud – che, per l’anno 2010, ha proposto come tema i lavori per la lotta alla povertà. La rappresentazione di “Incerte Rotte” a Catanzaro è stata inserita nell'ambito degli appuntamenti del Cantiere di Lavoro, dedicati alla povertà minorile, alle donne e ai giovani, che sono, entrambi, l’anello più fragile di fronte alle difficoltà economiche. Nella due giorni calabrese, inoltre, alla presenza di partner provenienti da Calabria, Emilia Romagna, Piemonte, Puglia e Toscana, si è cercato di comprendere le cause della povertà minorile e di delineare delle proposte per favorire il benessere dei bambini e degli adolescenti.
Lo spettacolo, curato nel soggetto e nella regia da Antonella Rossi, porta in scena il lavoro svolto durante il laboratorio teatrale realizzato, come ogni anno, da novembre a marzo, coinvolgendo donne di tutte le età che abitano nei territori dell’Amiata Val d’Orcia. Il tema di quest'anno è la povertà di genere, in un mercato del lavoro sempre più flessibile, come quello attuale, che porta con sé l’incertezza di compiere scelte di vita definitive, portando a rinviare, ad esempio, il matrimonio o la nascita di un figlio.
Quest'anno lo spettacolo è stato inserito nel progetto Europa SpA – finanziato dall’Unione Europea e di cui è capofila Eurobic Toscana Sud – che, per l’anno 2010, ha proposto come tema i lavori per la lotta alla povertà. La rappresentazione di “Incerte Rotte” a Catanzaro è stata inserita nell'ambito degli appuntamenti del Cantiere di Lavoro, dedicati alla povertà minorile, alle donne e ai giovani, che sono, entrambi, l’anello più fragile di fronte alle difficoltà economiche. Nella due giorni calabrese, inoltre, alla presenza di partner provenienti da Calabria, Emilia Romagna, Piemonte, Puglia e Toscana, si è cercato di comprendere le cause della povertà minorile e di delineare delle proposte per favorire il benessere dei bambini e degli adolescenti.