di Enrico Campana
SIENA. Chissà se sotto il Palio, anzi le due carriere annali che – gira e rigira – attizzano puntualmente l’attenzione (dopo la madonna-madre araba l’invettiva della Brambilla e la contro invettiva dell’artiglieria locale), i senesi leggono. E cosa leggono. Una bella domanda alla quale cercherò di rispondere con un giro d’orizzonti fra le librerie per sapere se la corsa sviluppa interesse per il thrilling, il giallo, il romanzo storico o saggi sulla corsa.
Intanto molta gente è in vacanza, altra sta per partire: e non si parte senza un libro in valigia o nello zaino. Serve anche come terapia oltre che piacere e relax. Sull’argomento, scambiamo intanto quattro chiacchiere con Gabriella Guaiti, la titolare della libreria Becarelli, a Siena in Via Mameli nei pressi della Caserma della Folgore. L'unica libreria in città che possa organizzare incontri letterari, vista la grande sala spesso piena e foriera di dibattiti e incontri, e di dinamiche sociale e culturali. E l'unica libreria ad avere un servizio bar, per cui il cliente può nutrire l'anima ed il corpo insieme: il non plus ultra…
Gabriella ci parla brevemente dei libri più venduti in questa prima parte dell'estate: il giallo di Andrea Camilleri e di Carlo Lucarelli "Acqua in bocca" (Minimun fax), per esempio, ha avuto un eccellente riscontro di vendite, come prevedibile, vista la notorietà pregressa dei due.
Fra i titoli frivoli, ha sfondato "New moon", saga vampiresca-fantasy di S. Meyer (Lain): il tema non è certo nuovo, a Montepulciano ci hanno girato anche un film che ha scosso i poliziani ma evidentemente funziona sempre, se confezionato bene
Fra i romanzi storici, discreto riscontro per "Un infinito numero" di Sebastiano Vassalli (Einaudi): romanzo sugli etruschi, i progenitori dei toscani venuti sembra dall’Anatolia e sbarcati sulle rive del Tirreno, una grande civiltà che ha messo al centro della propria vita anche il piacere, amante della tavola, del vino, della danza e dei gioielli e non solo.
Fra gli autori locali, dopo la presentazione becherelliana del 21 giugno, positivo andamento per "Gli scheletri nell'armadio", primo romanzo di Raffaele Ascheri: una via di mezzo fra un giallo, un libro di denuncia ed un romanzo storico. Ambientato nella Siena di oggi, ma con sguardi al passato del Novecento europeo. Nazismo, Vaticano, Afghanistan hanno un fil rouge creano demoni che vivono fra di noi sotto adeguata copertura d’ipocrisia?, si chiede Raffaele che è autore di colto e di culto richiesto a gran voce per un viaggio in quella che lui ha definito la casa senese.
Il libro consigliato dalla titolare, infine, è "La meccanica celeste" (Feltrinelli), intrigante romanzo di qualità di Maurizio Maggiani, ambientato in Garfagnana: storia di una comunità montana, per un pubblico esigente e dal palato fine.
Buona lettura a tutti, quindi! Prossima puntata in un’altra libreria e magari se si legge anche nelle librerie disseminate nei grossi borghi della provincia, Montepulciano, Sinalunga, Chiusi, Poggibonsi.
SIENA. Chissà se sotto il Palio, anzi le due carriere annali che – gira e rigira – attizzano puntualmente l’attenzione (dopo la madonna-madre araba l’invettiva della Brambilla e la contro invettiva dell’artiglieria locale), i senesi leggono. E cosa leggono. Una bella domanda alla quale cercherò di rispondere con un giro d’orizzonti fra le librerie per sapere se la corsa sviluppa interesse per il thrilling, il giallo, il romanzo storico o saggi sulla corsa.
Intanto molta gente è in vacanza, altra sta per partire: e non si parte senza un libro in valigia o nello zaino. Serve anche come terapia oltre che piacere e relax. Sull’argomento, scambiamo intanto quattro chiacchiere con Gabriella Guaiti, la titolare della libreria Becarelli, a Siena in Via Mameli nei pressi della Caserma della Folgore. L'unica libreria in città che possa organizzare incontri letterari, vista la grande sala spesso piena e foriera di dibattiti e incontri, e di dinamiche sociale e culturali. E l'unica libreria ad avere un servizio bar, per cui il cliente può nutrire l'anima ed il corpo insieme: il non plus ultra…
Gabriella ci parla brevemente dei libri più venduti in questa prima parte dell'estate: il giallo di Andrea Camilleri e di Carlo Lucarelli "Acqua in bocca" (Minimun fax), per esempio, ha avuto un eccellente riscontro di vendite, come prevedibile, vista la notorietà pregressa dei due.
Fra i titoli frivoli, ha sfondato "New moon", saga vampiresca-fantasy di S. Meyer (Lain): il tema non è certo nuovo, a Montepulciano ci hanno girato anche un film che ha scosso i poliziani ma evidentemente funziona sempre, se confezionato bene
Fra i romanzi storici, discreto riscontro per "Un infinito numero" di Sebastiano Vassalli (Einaudi): romanzo sugli etruschi, i progenitori dei toscani venuti sembra dall’Anatolia e sbarcati sulle rive del Tirreno, una grande civiltà che ha messo al centro della propria vita anche il piacere, amante della tavola, del vino, della danza e dei gioielli e non solo.
Fra gli autori locali, dopo la presentazione becherelliana del 21 giugno, positivo andamento per "Gli scheletri nell'armadio", primo romanzo di Raffaele Ascheri: una via di mezzo fra un giallo, un libro di denuncia ed un romanzo storico. Ambientato nella Siena di oggi, ma con sguardi al passato del Novecento europeo. Nazismo, Vaticano, Afghanistan hanno un fil rouge creano demoni che vivono fra di noi sotto adeguata copertura d’ipocrisia?, si chiede Raffaele che è autore di colto e di culto richiesto a gran voce per un viaggio in quella che lui ha definito la casa senese.
Il libro consigliato dalla titolare, infine, è "La meccanica celeste" (Feltrinelli), intrigante romanzo di qualità di Maurizio Maggiani, ambientato in Garfagnana: storia di una comunità montana, per un pubblico esigente e dal palato fine.
Buona lettura a tutti, quindi! Prossima puntata in un’altra libreria e magari se si legge anche nelle librerie disseminate nei grossi borghi della provincia, Montepulciano, Sinalunga, Chiusi, Poggibonsi.