L'appuntamento alla Corte dei Miracoli rientra nel programma "Oltre le differenze"
SIENA. Una giornata dedicata alla valorizzazione delle differenze alla Corte dei Miracoli domani (4 ottobre) a partire dalle 18.00.
Dalla collaborazione con Neverland, l’isola che non c’è, L’Ass. Le Bollicine e con il danzatore Giorgio Rossi, la Corte dei Miracoli ospita lo spettacolo “IN SCENA DIVERSAMENTE INSIEME”, preceduto da una pratica di Judo Adattato.
La giornata è parte del programma Oltre le differenze 2011-12 che tocca in particolare il tema delle diverse abilità e che apre quest’anno la sua ottava edizione con questa particolare serata. “In scena” ragazzi diversamente abili impegnati nella pratica di Judo e ragazzi provenienti da vari paesi del mondo con la danza contemporanea.
Lo spettacolo “In scena diversamente insieme”, in programma per le ore 20.30 è l’esito finale del laboratorio tenuto da Giorgio Rossi e Ivan Truol con la collaborazione di Mauro d’Alessandro. Un regalo fatto di danza e parole, ispirate al libro “Ai più giovani” di Danilo Dolci.
Un progetto strutturato come un laboratorio teatrale che si rivolge a quegli strati sociali che vivono un particolare stato di isolamento, solitudine e disagio. Il teatro si propone come percorso di re-inserimento nel tessuto sociale essendo in grado di valorizzare il grande patrimonio umano e creativo sommerso che vive dentro ognuno di noi, di risvegliare attitudini nascoste o sconosciute capaci di avvicinare l’uomo all’uomo, e l’uomo alla sua storia.
Neverland l’isola che non c’è è da sempre impegnata sul fronte della diversa abilità con iniziative mirate all’integrazione dei ragazzi attraverso la pratica di Judo. L’innovativa formula di Oltre le differenze, per quest’anno intende portare all’attenzione del pubblico il tema della disabilità attraverso diversi momenti, a partire da questa serata.
Giorgio Rossi è co-fondatore della Sosta Palmizi sigla sotto la quale, in 18 anni, hanno lavorato oltre 150 danzatori che via via hanno trovato lavoro nelle maggiori compagnie di Teatro danza Europee o hanno fondato propri gruppi. Sotto la stessa sigla hanno poi collaborato tantissimi artisti di altri campi creativi. Con i suoi spettacoli sta girando il mondo grazie all’universalità dell’arte poetica del movimento di cui fa uso. Fa parte di quella specie di esseri in via di estinzione che crede profondamente nell’immaginazione. La sua danza è fatta di un’energia organica che auspica lo porti sulle scene ancora per molto.
La cena per gli artisti sarà a cura dell’associazione Riabilita ONLUS.
Info e biglietteria: ? 8 intero, ? 5 ridotto soci, <uffstampa@lacortedeimiracoli.org, 057748596