SIENA. Inizia lunedì 20 maggio, a Siena, la sesta edizione di In-Box dal Vivo, progetto sostenuto dal Comune di Siena, che ospita la manifestazione. Con la sua natura ibrida di concorso, vetrina e festival di teatro contemporaneo, In-Box dal Vivo attira da anni nella città toscana quasi 200 tra artisti, operatori, giornalisti e pubblico cittadino, diventando sempre più un appuntamento di richiamo nel panorama teatrale italiano e una manifestazione partecipata e seguita con interesse nel capoluogo senese.
Ideato da Straligut Teatro e sostenuto dal Comune di Siena nell’ambito del rinnovo della residenza artistica triennale, il progetto In-Box, che prevede anche la sezione In – Box Verde, riservata al teatro ragazzi, costituisce un caso unico in Italia, dedicandosi alla promozione di artisti e compagnie emergenti tramite 2 bandi annuali che mettono in palio tournèe di repliche pagate (complessivamente 93 nel 2019). Per l’originalità del progetto In-Box ha ottenuto dal 2015 il riconoscimento da parte dei Ministero per i beni e le attività artistiche e culturali, oltre a quello della Regione Toscana tramite la residenza artistica riconosciuta a Straligut dal 2016. Il progetto inoltre si avvale del sostegno di Fondazione Toscana Spettacolo onlus, partner dal 2013. In-Box dal Vivo è la fase finale di selezione dei 2 bandi, durante la quale i 12 finalisti (6 per In-Box e 6 per In-Box Verde), selezionati su oltre 400 candidature, saranno ospitati a Siena per mettere in scena gli spettacoli davanti alle giurie, agli operatori e alla stampa, al pubblico cittadino e regionale. Da menzionare le partnership con i consorzi nazionali del riciclo Ricrea e Corepla per il progetto Green Box che permetterà a quasi un migliaio di alunni delle scuole primarie della provincia di Siena (accompagnati dagli autobus messi a disposizione da Tiemme) di prendere parte agli spettacoli finalisti di In-Box Verde. Proseguirà anche il progetto In-Box Millennials, dedicato agli studenti universitari e sviluppato col sostegno dell’Università degli Studi di Siena e uSiena Campus. Due gruppi di studenti, una quarantina in tutto, che avranno parte attiva durante il festival: una giuria popolare, accompagnata dal critico e giornalista di Rai 3 Gherardo Vitali Rosati, che sceglierà il suo spettacolo preferito e una redazione giornalistica, coordinata da Andrea Pocosgnich della testata nazionale Teatro e Critica, che racconterà il festival giorno per giorno. Agli studenti universitari sono dedicate delle speciali promozioni sui biglietti, in virtù della rinnovata collaborazione con Dsu Toscana.
Nato a Siena nel 2009 In-Box riunisce in rete oltre 60 soggetti su tutto il territorio nazionale, ha accolto in 11 anni 3151 candidature, ha premiato complessivamente 47 compagnie e distribuito un ammontare di 366 repliche ufficiali con circa € 400.000 di cachet per gli artisti. È questa, infatti, l’originalità del progetto, che va ad agire concretamente nell’ambito della circuitazione degli spettacoli, carenza cronica del sistema italiano, con un’azione multipla di talent scouting, di sostegno alla precaria dimensione professionale dello spettacolo dal vivo e di audience development; le compagnie selezionate durante In-Box dal Vivo, infatti, si divideranno le repliche in palio e così porteranno durante la stagione successiva i loro spettacoli nei teatri dei partner delle due reti, raggiungendo migliaia di spettatori. Il “marchio di qualità” In-Box crea inoltre un indotto: repliche di spettacoli acquistate da altri teatri, oltre a quelle messe a bando dal progetto.
In-Box dal Vivo è inoltre inserito all’interno del Festival Siena Città Aperta ai Giovani, il cartellone di appuntamenti promosso dall’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Siena, Fondazione MPS, Università degli Studi di Siena e Università per Stranieri di Siena, con il supporto di Vernice Progetti Culturali.
Il programma di lunedì 20 maggio con la sezione In-Box Verde con lo spettacolo, fuori concorso, (ore 21,00, Teatro Comunale dei Rinnovati) NEL CASTELLO DI BARBABLÙ dei pugliesi Kuziba, compagnia composta da tre artisti che fondano la propria ricerca su azioni teatrali partecipate, ideate a partire dai luoghi, come per esempio librerie e biblioteche, porti, giardini, orti botanici, e dalle persone che li abitano attraverso laboratori aperti. Lo spettacolo, che prende le mosse dalla celebre favola di Charles Perrault, è un viaggio avventuroso dentro ciò che non conosciamo ancora di noi e del mondo che ci circonda, un percorso dentro la curiosità che ci permette di sfidare le nostre paure e che ci racconta di come, a volte, la disobbedienza può essere un passaggio importante per diventare grandi.
Per la settimana di In-Box dal Vivo saranno attivate convenzioni su vitto e alloggio per agevolare l’arrivo in città di artisti e operatori; per informazioni è possibile contattare l’ufficio ospitalità di In-Box all’indirizzo ospiti@inboxproject.it
Per informazioni telefonare al 371 1618585 oppure inviare una mail a info@straligut.it