Nella Chiesa di Sant’Agostino in programma brani di Eugène Ysaÿe, György Ligeti e Sergej Prokof’ev
SIENA. Torna protagonista a Siena al Chigiana International Festival & Summer Academy 2024 “Tracce” il duo d’eccezione formato da Ilya Gringolts, al violino, Anton Gerzenberg, al pianoforte.
Domenica 11 agosto, alle ore 21.15, sul palco della Chiesa di Sant’Agostino, il celebre violinista russo, considerato oggi uno dei violinisti più influenti e apprezzati del panorama musicale internazionale, docente dal 2021 del corso di alto perfezionamento di violino presso l’Accademia Chigiana, si esibirà affiancato al pianoforte dal giovane e già affermato Anton Gerzenberg, figlio d’arte (la madre è la celeberrima pianista Lilya Zilberstein), ospite frequente di festival internazionali da Lugano a Vienna e vincitore, tra gli altri premi, del prestigioso International Piano Competition Géza Anda nel 2021. Un duo affiatato e consolidato, che rinnova di anno in anno il proprio sodalizio musicale, offrendo al pubblico interpretazioni mai scontate.
Domenica sera, per il Chigiana International Festival & Summer Academy 2024 “Tracce” proporranno un programma intitolato Vertigo, titolo che richiama in maniera esplicita uno dei brani in programma: l’Etude per pianoforte N°. 9 Vertige scritto nel 1990 dal compositore ungherese György Ligeti (1923-2006), a cui è dedicato quest’anno il focus contemporaneo di tutto il festival chigiano.
Vertige si concentra sul problema tecnico di creare l’’illusione musicale delle spirali presenti in natura. Ligeti realizza questa “illusione” attraverso l’uso di scale cromatiche sovrapposte che nelle loro ripetizioni salgono e scendono lentamente, creando un senso di vertigine.
La serata si aprirà sulle note del Poème élégiaque op. 12 in re minore del compositore belga, vissuto a cavallo tra Otto e Novecento, Eugène Ysaÿe (1858-1931). Composto nel 1893, il brano dedicato a Gabriel Fauré, fu elaborato in una prima versione originaria per violino e pianoforte, che sarà eseguita dal duo Gringolts-Gerzenberg, a cui si aggiunse poi una seconda versione per violino e orchestra. Il brano si caratterizza per la “scordatura” voluta da Ysaÿe della corda del “sol” che, accordata sul fa, produce un colore più scuro, che ricorda più quello di una viola che quello di un violino.
Del grande compositore ungherese György Ligeti, oltre al già citato Etude N°. 9 Vertige, Anton Gerzenberg eseguirà al pianoforte l’Etude N°7. Galamb borong, l’Etude N° 8. Fém, l’Etude N° 10. Der Zauberlehrling, l’Etude N°11. En suspens, l’Etude N°12 Entrelacs, l’Etude N° 13 L’escalier du diable e, infine, l’Etude N°14a. Coloana fără sfârşit.
La seconda parte del concerto sarà dedicata, invece, alle atmosfere elaborate da Sergej Sergeevič Prokof’ev (1891-1953) di cui saranno eseguite le 5 Melodies op. 35a e la Sonata per violino n. 1 in fa minore op. 80, composta da Prokof’ev tra il 1938 e il 1946 e ispirata a criteri estetici di gusto neoclassico. La prima esecuzione della Sonata n. 1 op. 80 fu affidata al violinista David Oistrach, con la cui collaborazione la Sonata stessa fu composta, tenutasi a Mosca, nella Sala Piccola del Conservatorio “Ciajkovskij” il 23 ottobre 1946.
Biglietteria e informazioni – Biglietti disponibili online e presso la biglietteria di Palazzo Chigi Saracini (lunedì-sabato ore 11-18); il giorno del concerto al Teatro dei Rozzi, due ore prima dello spettacolo: www.chigiana.org; 0577220922 (ore 11-18 dom chiuso); biglietteria@chigiana.org.
PROGRAMMA
11 agosto ore 21.15
Chiesa di Sant’Agostino, Siena
ILYA GRINGOLTS violino
ANTON GERZENBERG pianoforte
Eugène Ysaÿe
Poème élégiaque op. 12
György Ligeti
7. Galamb borong 8. Fém 9. Vertige 10. Der Zauberlehrling 11. En suspens 12. Entrelacs
13. L’escalier du diable 14a. Coloana fără sfârşit da Études pour piano (deuxième livre)
Sergej Sergeevič Prokof’ev
5 Melodies op. 35a
Sergej Sergeevič Prokof’ev
Sonata per violino n. 1 in fa minore op. 80