Giovedì, al Lago di Montepulciano, la presentazione del volume di Cinzia Scaffidi
MONTEPULCIANO. Cinzia Scaffidi è la Direttrice del Centro Studi Slow Food Italia ed è una profonda conoscitrice del rapporto tra luoghi e situazioni in cui nasce e viene prodotto il cibo e consumo dello stesso.
La sua esperienza di ricercatrice e autrice si ritrova tutta nel volume “Mangia come parli. Com’è cambiato il vocabolario del cibo”, edito quest’anno da Slow Food, che sarà presentato giovedì (4 settembre), alle 21.00, nei locali del Centro visite “La Casetta” del Lago di Montepulciano, alla presenza dell’autrice.
Come scrive l’On. Susanna Cenni, portavoce nazionale Ecodem e membro della Commissione Agricoltura della Camera, che introdurrà il dibattito, “Cinzia Scaffidi usa il cibo come chiave per leggere l’economia, la cultura, le relazioni umane, il futuro. Lo fa con garbo e una profondità molto femminili: la semplicità e l’efficacia con cui usa le parole assomigliano molto alla sapienza di chi con arte sa miscelare preziosi ingredienti. Il risultato è bello ed attualissimo.”
Il libro racconta come è cambiato il linguaggio del cibo conducendo il lettore in un viaggio dentro un vocabolario che racconta i termini chiave del mondo enogastronomico di uso quotidiano.
Si tratta di 100 parole, dalla A di agricoltura alla Z di zappare, raccontate nella loro evoluzione e nei loro molteplici significati, che mutano in base al nostro modo di vivere e di orientarci.
“Il risultato può essere scardinante – afferma ancora l’On. Cenni – perché porta ad interrogarci seriamente sulla produzione del cibo, sulle sue origini, sul sapere e sulla memoria che hanno consentito di conoscerlo, selezionarlo, valorizzarlo, sulla fatica che serve a produrne di buono, pulito e giusto”.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Montepulciano, dalla Biblioteca Comunale – Archivio “Piero Calamandrei” e dall’Associazione “Amici del Lago di Montepulciano”. L’ingresso è gratuito.