Appuntamento con i Talenti Chigiani a Palazzo Chigi Saracini
SIENA. Venerdì (22 marzo) alle ore 21 nel Salone di Palazzo Chigi Saracini (via di Città 89) i riflettori si accendono sul Trio Stauffer, composto rispettivamente dal violinista Edoardo Zosi (allievo di Salvatore Accardo), dal violista Daniel Palmizio (allievo di Bruno Giuranna) e dal violoncellista Amedeo Cicchese (allievo di Antonio Meneses, di David Geringas, del Trio di Trieste e del Quartetto Alban Berg).
Una prima assoluta nel composito programma proposto dal giovane complesso, ovvero, il Secondo Trio per archi di Alessandro Solbiati, uno dei maggiori compositori italiani d’oggi. Il brano è stato appositamente commissionato dal Trio Stauffer, che ne è anche il dedicatario. Le altre composizioni in programma sono due monumentali lavori che, con i loro sei movimenti, sono scritti entrambi nello spirito della serenata: il Secondo Trio in re maggiore op. 8 di Beethoven e il Divertimento in mi bemolle maggiore K. 563 di Mozart.
L’Accademia Musicale Chigiana ha una lunga storia piena di nomi illustri e di stupendi professionisti, ma non sente certo il peso dei suoi 90 anni: ai corsi di perfezionamento della scorsa stagione estiva si sono iscritti studenti provenienti da una cinquantina di Paesi diversi. Ecco perché nei principali cartelloni musicali internazionali è facile individuare musicisti che sono stati allievi chigiani. “Talenti chigiani”, la speciale rassegna di due appuntamenti all’interno del cartellone della 90ª stagione concertistica Micat in Vertice, è solo una selezione tra i tanti giovani di sicuro talento, e già in carriera, che avrebbero meritato di esibirsi.
«…tre numeri uno pluripremiati in concorsi internazionali che hanno messo da parte la vocazione solistica per unire le forze e perseguire un unico scopo…»;«…davvero rimarchevole l’esecuzione del gioiellino beethoveniano…»; e ancora, «…seguiteranno a rallegrarci, a stupirci sempre più, mantenendo l’atteggiamento che è quello del rispetto della Musica e del buon gusto nello slancio…» sono solo alcuni dei commenti di critici sul trio, nato nell’autunno del 2011 dall’incontro di Edoardo Zosi, Daniel Palmizio e Amedeo Cicchese. Questa intesa è sorta nell’ambiente musicale dell’Accademia Stauffer di Cremona nella quale tutti e tre si sono perfezionati con Salvatore Accardo, Bruno Giuranna e Rocco Filippini, dai quali hanno anche appreso e poi insieme coltivato l’entusiasmo e l’amore per la musica da camera. Il loro repertorio comprende tutte le composizioni dei grandi compositori che si sono cimentati nella scrittura per questa formazione (Mozart, Beethoven, Schubert, Reger, Webern, etc.) ma anche composizioni meno note come quelle di Boccherini, Rolla, Dohnanyi, Françaix, Šnittke, Enescu. Inoltre affrontano tutto il vasto repertorio di trascrizioni originali o che loro stessi curano, ovvero trascrizioni dalle Sinfonie di Bach, ai Lieder di Schubert o, come encores, piccoli pezzi caratteristici di Schumann, Prokof’ev, Wagner. Tra i concerti del trio va ricordata la loro esecuzione dell’op. 9 n. 1 di Beethoven a un concerto di gala al teatro Ponchielli di Cremona cui hanno avuto l’onore di partecipare accanto ai loro maestri. Tra i prossimi impegni ci saranno concerti in Italia e, all’estero, in Serbia, Svizzera e Inghilterra.v
I biglietti saranno in vendita anche venerdì 22 marzo a partire dalle ore 20 presso la biglietteria di Palazzo Chigi Saracini. Per informazioni è possibile rivolgersi all’Accademia Musicale Chigiana, tel. 0577 22091, www.chigiana.it.
Una prima assoluta nel composito programma proposto dal giovane complesso, ovvero, il Secondo Trio per archi di Alessandro Solbiati, uno dei maggiori compositori italiani d’oggi. Il brano è stato appositamente commissionato dal Trio Stauffer, che ne è anche il dedicatario. Le altre composizioni in programma sono due monumentali lavori che, con i loro sei movimenti, sono scritti entrambi nello spirito della serenata: il Secondo Trio in re maggiore op. 8 di Beethoven e il Divertimento in mi bemolle maggiore K. 563 di Mozart.
L’Accademia Musicale Chigiana ha una lunga storia piena di nomi illustri e di stupendi professionisti, ma non sente certo il peso dei suoi 90 anni: ai corsi di perfezionamento della scorsa stagione estiva si sono iscritti studenti provenienti da una cinquantina di Paesi diversi. Ecco perché nei principali cartelloni musicali internazionali è facile individuare musicisti che sono stati allievi chigiani. “Talenti chigiani”, la speciale rassegna di due appuntamenti all’interno del cartellone della 90ª stagione concertistica Micat in Vertice, è solo una selezione tra i tanti giovani di sicuro talento, e già in carriera, che avrebbero meritato di esibirsi.
«…tre numeri uno pluripremiati in concorsi internazionali che hanno messo da parte la vocazione solistica per unire le forze e perseguire un unico scopo…»;«…davvero rimarchevole l’esecuzione del gioiellino beethoveniano…»; e ancora, «…seguiteranno a rallegrarci, a stupirci sempre più, mantenendo l’atteggiamento che è quello del rispetto della Musica e del buon gusto nello slancio…» sono solo alcuni dei commenti di critici sul trio, nato nell’autunno del 2011 dall’incontro di Edoardo Zosi, Daniel Palmizio e Amedeo Cicchese. Questa intesa è sorta nell’ambiente musicale dell’Accademia Stauffer di Cremona nella quale tutti e tre si sono perfezionati con Salvatore Accardo, Bruno Giuranna e Rocco Filippini, dai quali hanno anche appreso e poi insieme coltivato l’entusiasmo e l’amore per la musica da camera. Il loro repertorio comprende tutte le composizioni dei grandi compositori che si sono cimentati nella scrittura per questa formazione (Mozart, Beethoven, Schubert, Reger, Webern, etc.) ma anche composizioni meno note come quelle di Boccherini, Rolla, Dohnanyi, Françaix, Šnittke, Enescu. Inoltre affrontano tutto il vasto repertorio di trascrizioni originali o che loro stessi curano, ovvero trascrizioni dalle Sinfonie di Bach, ai Lieder di Schubert o, come encores, piccoli pezzi caratteristici di Schumann, Prokof’ev, Wagner. Tra i concerti del trio va ricordata la loro esecuzione dell’op. 9 n. 1 di Beethoven a un concerto di gala al teatro Ponchielli di Cremona cui hanno avuto l’onore di partecipare accanto ai loro maestri. Tra i prossimi impegni ci saranno concerti in Italia e, all’estero, in Serbia, Svizzera e Inghilterra.v
I biglietti saranno in vendita anche venerdì 22 marzo a partire dalle ore 20 presso la biglietteria di Palazzo Chigi Saracini. Per informazioni è possibile rivolgersi all’Accademia Musicale Chigiana, tel. 0577 22091, www.chigiana.it.