MONTERIGGIONI. Dopo il successo del primo spettacolo, con i bambini che hanno invaso l’ex convento di Abbadia a Isola, prosegue la rassegna teatrale “Itinerari d’inverno” promossa dal Comune di Monteriggioni e organizzata dal centro di ricerca e produzione teatrale LaLut.
Una iniziativa, quella del comune valdelsano, che vuole portare il teatro tra le famiglie, con spettacoli per grandi e piccini, in un territorio che è privo di un vero e proprio spazio teatrale e che per questo ha dato vita anche ad un laboratorio riservato ai bambini che prenderà il via lunedì 19 gennaio.Quest’anno il cartellone ideato da Silvia Signorini si svolge all’insegna dell’incontro e delle relazioni tra esseri umani e culture diverse.
Ne è una prova il prossimo spettacolo.
Domenica (18 gennaio) alle ore 17 (ingresso libero) andrà in scena “Il tamburo sfondato” di e con Andrea Kaemmerle. Si tratta di un viaggio per racconti e musica attraverso il mondo misterioso dell’Est. Tratto dal racconto omonimo di Hrabal questo spettacolo racconta le gesta di una maschera ("strappatore" di biglietti) che segue i concerti di musica classica in un giardino del castello di Praga. Oltre a Kaemmerle in scena Roberto Cecchetti (violino), Filippo Pedol (contrabbasso), Marco Vanni (clarinetto, sax, flauto), Rodolfo Sarli (tuba, bombardino e trombone).“Il tamburo sfondato” immerge gli spettatori nell’atmosfera fumosa e calda delle taverne dove l'odore dell'umanità si fa più forte ed inconfondibile. E’ al tempo stesso anche una sfida musicale, onirica e divertente, capace di fondere e confondere le diverse anime di un popolo immaginario ed universale: gli intellettuali contro i "trangugiatori" da osteria, il violino contro il tuba, gli smilzi ascoltatori di musica da camera contro i panciuti danzatori di polka… Rumori di chiacchiere, ubriachi, ballerini, grida di vecchietti, piatti che si rompono, si aggiungeranno alla musica delle due orchestre aprendo così un affresco su un’umanità guardata con occhi irriverenti ed un po' innamorati. All’insegna della 'Praga Magica ed incantatrice' del grande Angelo Maria Ripellino. Alla fine dello spettacolo, proprio per proseguire l’allegria dell’incontro, un buffet offerto al pubblico, grazie all’associazione Abbi di Abbadia a Isola. Per prenotazioni e informazioni: cel. 331.1090707.
Domenica (18 gennaio) alle ore 17 (ingresso libero) andrà in scena “Il tamburo sfondato” di e con Andrea Kaemmerle. Si tratta di un viaggio per racconti e musica attraverso il mondo misterioso dell’Est. Tratto dal racconto omonimo di Hrabal questo spettacolo racconta le gesta di una maschera ("strappatore" di biglietti) che segue i concerti di musica classica in un giardino del castello di Praga. Oltre a Kaemmerle in scena Roberto Cecchetti (violino), Filippo Pedol (contrabbasso), Marco Vanni (clarinetto, sax, flauto), Rodolfo Sarli (tuba, bombardino e trombone).“Il tamburo sfondato” immerge gli spettatori nell’atmosfera fumosa e calda delle taverne dove l'odore dell'umanità si fa più forte ed inconfondibile. E’ al tempo stesso anche una sfida musicale, onirica e divertente, capace di fondere e confondere le diverse anime di un popolo immaginario ed universale: gli intellettuali contro i "trangugiatori" da osteria, il violino contro il tuba, gli smilzi ascoltatori di musica da camera contro i panciuti danzatori di polka… Rumori di chiacchiere, ubriachi, ballerini, grida di vecchietti, piatti che si rompono, si aggiungeranno alla musica delle due orchestre aprendo così un affresco su un’umanità guardata con occhi irriverenti ed un po' innamorati. All’insegna della 'Praga Magica ed incantatrice' del grande Angelo Maria Ripellino. Alla fine dello spettacolo, proprio per proseguire l’allegria dell’incontro, un buffet offerto al pubblico, grazie all’associazione Abbi di Abbadia a Isola. Per prenotazioni e informazioni: cel. 331.1090707.