L'appuntamento rientra negli spettacoli della rassegna "Leggieri d'Inverno" a San Gimignano
SAN GIMIGNANO. Nell’adattamento teatrale di Sebastiano Vassalli, va in scena ‘Il Supermaschio’ di Alfred Jarry. In programma sabato 6 aprile 2019 alle 21,00 aSan Gimignano (Siena), nella Torre e Casa Campatelli, in Via San Giovanni 15. Con Annibale Pavone e Camilla Diana. All’interno della rassegna‘Leggieri d’Inverno’ edizione 2019 di Giardino Chiuso.
Regia di Tuccio Guicciardini, movimenti di Patrizia de Bari, elementi scenici e video di Andrea Montagnani, costumi Marilù Sasso. Con il sostegno di Regione Toscana. Coproduzione Festival Orizzonti Verticali e Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee.
In scena un attore e una danzatrice si immergono in un racconto di parola, movimento e immagini in un gioco di verità e finzione. I piani di realtà si intrecciano e si dipanano, si scontrano e si abbracciano. Le proiezioni video amplificheranno l’immaginario dello spettacolo. L’incredibile vena anticipatrice di Jarry colloca la vicenda in una contemporaneità sorprendentemente attuale…forse anche noi stiamo fluttuando in un mondo “patafisico” senza accorgercene.
Nel 2013, anno della ripubblicazione del romanzo di Alfred Jarry “Il Supermaschio” (Bompiani), lo scrittore Sebastiano Vassalli cura un’efficace riduzione per il teatro edita da Interlinea. Tra i suoi romanzi, Il Supermaschio occupa un posto tanto particolare che, poco prima di morire, Jarry non riusciva a togliersi di mente l’immagine inquietante del suo protagonista.
Nel teatro dell’assurdo e della debolezza umana di Jarry quindi non c’è posto soltanto per il deforme Ubu, creatura crudele, codarda e grottesca, ma l’autore ci propone anche il suo alter ego, il supermaschio, ferreo esecutore del paradosso secondo cui “L’amore è un atto senza importanza perché lo si può fare all’infinito”. Camuffato dietro le sembianze di un mediocre individuo, il protagonista Andrè Marcueil è “un soldo d’uomo”.
Porta giacchette striminzite, occhialini a pinz-net e colletti alti. Si pettina con la scriminatura. Sembra un impiegato di terz’ordine, una nullità, ma quando si trasforma in Supermaschio è “l’Indiano”: un uomo muscoloso, tatuato e rosso di pelle, in grado di compiere imprese ai limiti dell’incredibile e dell’impossibile. Ellen Elson è “un soldo di donna”. Anche lei, però, ha una personalità segreta e dalle risorse nascoste. Anche lei ha un’anima di Superfemmina e può rivelarla. La grande scommessa è lanciata: superare il favoloso record di amplessi dell’indiano “tanto celebrato da Teofrasto”. La vicenda grottesca per superare il record s’intreccia ad un indimenticabile “cinque giorni” su pista durante la quale un treno e una quintupletta a pedali, più un nano e un’ombra, gareggiano su una distanza di diecimila miglia.
Romanzo d’anticipazione, di fantascienza, dell’assurdo, dell’orrore? Risata sull’amore moderno ed elogio delle grandi velocità? Lamento ghignante sul destino dell’uomo? Patafisica come “scienza delle soluzioni immaginarie”? Il Supermaschio è questo ed altro.
‘Leggieri d’Inverno’, per la direzione artistica di Tuccio Guicciardini e Patrizia de Bari, è promossa dall’Associazione Giardino Chiuso, con il sostegno del Comune di San Gimignano, Regione Toscana e in collaborazione con Fondazione Fabbrica Europa.
«Quest’anno – spiegano i direttori artistici – a causa della chiusura del Teatro dei Leggieri per adeguamenti strutturali, la stagione Leggieri d’Inverno emigra in altri luoghi della città di San Gimignano e diventa la stagione errante di teatro e danza. Con ospitalità di spettacoli di teatro e danza, incontri, performance, corsi e laboratori riguardanti il teatro. La proposta culturale di Leggieri d’Inverno, che ha una durata di circa cinque mesi, varia dall’ospitalità di eventi a laboratori didattici e incontri con artisti, progetti di residenza e attività nelle scuole del Comune di San Gimignano».
Giardino Chiuso, già riconosciuta dalla Regione Toscana come Residenza Artistica, dal 2016 fa parte della Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee che vince il bando di accreditamento della Regione Toscana, come Ente di rilevanza regionale dello spettacolo dal vivo con sede in San Gimignano. Un ruolo teso alla valorizzazione e diffusione della creazione contemporanea attraverso l’esplorazione dei linguaggi artistici volti allo sviluppo di esperienze interdisciplinari, a livello locale e sul territorio toscano in relazione con un più ampio contesto nazionale e internazionale.
La programmazione sarà articolata in diversi progetti: ospitalità di spettacoli, progetti per i bambini e collaborazione con le scuole, progetti rivolti ai giovani, teatro amatoriale e promozione del pubblico.
Il programma di ‘Leggieri d’Inverno’ prosegue domenica 14 aprile alle 18.00, nella Loggia del Teatro dei Leggieri, con la musica di Gnu Quartet in ‘80voglia di Gnu’. Con Stefano Cabrera, Roberto Izzo, Francesca Rapetti e Raffaele Rebaudengo.
Biglietteria e prevendita Pro Loco San Gimignano – Piazza Duomo 1, San Gimignano (SI)
Tel. 0577 940008 / fax 0577 940903 info@sangimignano.com – www.sangimignano.com
Biglietti: Intero € 10,00 – Ridotto € 8,00 (over 65, soci Coop Centro Italia, clienti librerie convenzionate, iscritti corsi LUS – Libera Università di San Gimignano, soci AUSER San Gimignano, allievi scuole di danza e teatro) – Ridotto € 5,00 (ragazzi da 11 a 18 anni, studenti universitari, Leggieri Giovani) – Ridotto € 3,00 (bambini fino a 10 anni)
Card “Sostieni il teatro!”, al costo di 30,00 €, permette di assistere gratuitamente a tutti gli spettacoli della stagione Leggieri d’Inverno 2018/2019, e di usufruire di uno sconto (*) del 10% sugli acquisti effettuati presso le librerie convenzionate. Librerie convenzionate: LIBRERIA LA FRANCIGENA via Mainardi 10, San Gimignano. LIBRERIA MONDADORI Largo Campidoglio 19, Poggibonsi. LIBRERIA LA MARTINELLA piazza S.Bartolomeo della Scala 30, Colle di Val d’Elsa. (*) Lo sconto è valido solo per l’acquisto di libri, e non cumulabile con altre promozioni destinate ai clienti delle librerie