Al centro della rappresentazione ci sarà il racconto "Sonny's blues" di James Baldwin, interpretato dall'attore Annibale Pavone e accompagnato dagli interventi musicali di Giuseppe Galgani e Francesco Vichi
CHIUSDINO. Il racconto letterario che si unisce al linguaggio universale della musica sarà la quintessenza de “Il suono dell’anima”, evento che avrà luogo giovedì 29 agosto, ore 17,15, presso il Museo civico e diocesano d’Arte sacra di San Galgano a Chiusdino.
L’iniziativa è realizzata dal comune di Chiusdino grazie al progetto ChiusdinoRigenErA, presentato dall’amministrazione comunale nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il progetto ha un valore complessivo di oltre 2.000.000 di euro, ed è finanziato con fondi NextGenerationEU per un importo di circa 1.600.000 euro, che ha il proprio fulcro nel restauro della Casa natale di San Galgano e nella creazione del nuovo Museo Archeologico di Miranduolo.
Alla realizzazione dell’evento di giovedì collabora l’associazione Musich – Laboratori musicali, partner di progetto per lo sviluppo delle attività musicali, considerate uno dei principali strumenti di integrazione, rivolto al superamento delle barriere culturali e sociali.
Grazie a un finanziamento di circa 20000 euro ricevuto con il progetto, Musich realizzerà alcuni importanti obiettivi tra cui attuare iniziative musicali sul territorio per incentivare la promozione turistica e rafforzare l’offerta didattica della scuola di musica con la riduzione di oltre il 50% dei costi di iscrizione ai corsi.
L’iniziativa del 29 agosto unisce letteratura e musica nel nome del blues. La storia di due fratelli, dal racconto “Sonny’s Blues” dello scrittore statunitense James Baldwin è il filo conduttore della rappresentazione che vede protagonisti l’attore Annibale Pavone, il chitarrista Giuseppe Galgani e il sassofonista Francesco Vichi. Di musica parla la storia e così la musica si alternerà alla narrazione con grandi classici del blues come quelli di Charlie Parker e Charles Mingus. “I due protagonisti di questa storia – dice Pavone, voce narrante che del racconto di Baldwin ha realizzato una riduzione – a un certo punto della loro vita sono molto distanti. Il fratello minore è un musicista che ha problemi di droga e deve affrontare anche il carcere. Sarà la musica – continua Pavone – che li ricongiungerà perché porta in sé quel linguaggio che supera distanze e differenze”.
L’evento è gratuito. Per info musichiusdinoevents@gmail.com
Nella foto Annibale Pavone