Scarsa partecipazione a causa non soltanto della crisi
di Lorenzo Croci
SIENA. Siena continua ad investire nell”ambito della cultura – con le sue attività di teatro, musica e arte – ma le difficoltà non cessano di destabilizzare simili manifestazioni come il progetto “Volumi d’artista”, il quale si è trovato a fare i conti non solamente con le difficoltà economiche dovute alla crisi attuale, ma anche a politiche amministrative precedenti che hanno trascurato la cultura, archiviandola nell’oblio. La scarsa partecipazione di giovani è il frutto di tutto ciò, così che tali eventi, incentrati sull’obiettivo di far conoscere alle nuove generazioni non soltanto sbocchi professionali futuri o semplicemente espressioni culturali imprescindibili ma anche dei veri e propri obiettivi di vita, trovino anche difficoltà per trovare semplicemente un’ubicazione. Per cercare di evitare il tutto, il progetto è stato proposto gratuitamente con altrettanta iscrizione gratuita e con possibilità di rimborso del trasporto, ma nemmeno questo è bastato.
Domenico Procera, presidente dell’associazione culturale centro delle muse, ha asserito esplicitamente che la maggiore difficoltà ha riguardato il coinvolgimento di giovani: “è sempre più difficile coinvolgere fasce di giovani sempre più indifferenti a questo panorama desolante e desolato dell’arte. I giovani continuano sempre più a discostarsi da simili manifestazioni a causa dell’impossibilità economica e non solo. Dopo 20 anni di distruzione totale del background artistico del nostro paese risulta alquanto complicato confrontarsi con ragazzi di 16 anni che non riescono a cogliere l’importanza di simili opportunità”.
L’assessore alle politiche giovanili, istruzione e formazione Tiziana Tarquini si è associata a questa linea di pensiero, incentrandosi sul fatto che la scarsa riuscita di queste difficoltà sia dovuta non solamente al tragico fattore economico bensì a precedenti strategie politiche errate, le quali stanno producendo risultati alquanto scadenti sull’affluenza e l’impegno delle nuove generazioni. Per i finanziamenti, ha voluto precisare l’assessore, non ci sono stati problemi; la somma richiesta di 150 mia euro è stata coperta in larga parte – 105 mila euro dal Ministero – e i restanti 45 mila euro dalle associazioni partecipanti.
Infine, la parola è stata presa da Valentina Mancuso, presidente associazione giovani, la quale si è soffermata sull’organizzazione della manifestazione che comunque è stata effettuata, sull’importanza di partecipare in massa alla serata finale dell’evento presso il complesso Monumentale di Abbadia Isola Monteriggioni – che si terrà sabato 14 dicembre inizio ore 16 con i consueti saluti istituzionali per poi passare alla presentazione delle varie rappresentazioni teatrali alle quali i partecipanti si sono dedicati e conclusione alle ore 18 circa con un ricco buffet – e al ringraziamento dei comuni di Siena, Monteriggioni, Monteroni d’Arbia e Sovicille i quali si sono impegnati assiduamente per un esito positivo del progetto.