Una storia comica e vera degli anni '70

COLLE VAL D’ELSA. Giovedì (2 febbraio) alle ore 21.30 al cinema Sant’Agostino sarà proiettato il film “I primi della lista” di Roan Johnson con Claudio Santamaria, Francesco Turbanti, Daniela Morozzi, Fabrizio Brandi, Sergio Pierattini. Commedia, Italia 2011 (durata 85′).
Il film è ispirato a una storia vera che ruota intorno alla data del 1 giugno 1970. Dopo la stagione delle manifestazioni studentesche e gli scioperi della classe operaia, a Pisa nell’ambiente del movimento studentesco, gira voce che anche in Italia si stia preparando un colpo di stato militare come quello dei colonnelli in Grecia di qualche anno prima. Meglio per i ragazzi più esposti lasciare la propria casa per qualche giorno. Pino Masi, noto autore di canzoni di lotta, decide di allontanarsi insieme a due liceali. Per strada, verso il confine jugoslavo, incontrano soldati in armi e suppongono che il peggio stia accadendo. Non pensano che semplicemente il giorno dopo è il 2 giugno e i militari si stanno recando a Roma per la parata.
Il trentasettenne italo-inglese Johnson racconta una storia comica e tenera, oltre che vera (nel dicembre ci fu poi il tentato golpe Borghese, anche quella una storia vera). Un buon esordio, e una promessa da mantenere (L’Espresso)
Il film è ispirato a una storia vera che ruota intorno alla data del 1 giugno 1970. Dopo la stagione delle manifestazioni studentesche e gli scioperi della classe operaia, a Pisa nell’ambiente del movimento studentesco, gira voce che anche in Italia si stia preparando un colpo di stato militare come quello dei colonnelli in Grecia di qualche anno prima. Meglio per i ragazzi più esposti lasciare la propria casa per qualche giorno. Pino Masi, noto autore di canzoni di lotta, decide di allontanarsi insieme a due liceali. Per strada, verso il confine jugoslavo, incontrano soldati in armi e suppongono che il peggio stia accadendo. Non pensano che semplicemente il giorno dopo è il 2 giugno e i militari si stanno recando a Roma per la parata.
Il trentasettenne italo-inglese Johnson racconta una storia comica e tenera, oltre che vera (nel dicembre ci fu poi il tentato golpe Borghese, anche quella una storia vera). Un buon esordio, e una promessa da mantenere (L’Espresso)