Il volume sarà presentato venerdì 13 maggio alle 18
SIENA. La crescita urbanistica oltre le mura della città nella seconda metà degli anni 50 è il tema della pubblicazione a cura dello storico Stefano Maggi dal titolo “Il Piano regolatore di Siena del 1956”, che la Fondazione Monte dei Paschi presenterà venerdì 13 maggio alle ore 18 presso il Salone dei Concerti dell’Accademia Musicale Chigiana.
Attraverso l’analisi di testimonianze dell’epoca, viene ricostruito il dibattito sulla pianificazione urbanistica, che segnò “un’importante raccolta di opinioni, certo selezionata, ma densa di contenuti” e si ripercorre la realizzazione di quartieri negli anni ’60 e ’70 che hanno creato a Siena una nuova città a nord della vecchia e un nuovo centro sulla direttrice stazione-ospedale-San Miniato.
La pianificazione, definita “piano Piccinato” dall’urbanista di fama internazionale Luigi Piccinato che, oltre a progettarla insieme ad altri due tecnici Piero Bottoni e Aldo Luchini, ne seguì l’attuazione, riguardò prevalentemente l’architettura e il paesaggio, con particolare attenzione a non alterare il tessuto medievale o ad assediare il nucleo storico.
Alla presentazione interverranno Gabriello Mancini, presidente Fondazione Mps, Mauro Barni, ex sindaco di Siena, Bruno Dolcetta, professore della Facoltà di Architettura dell’Università IUAV di Venezia, oltre alla presenza dell’autore.