Il volume si presenta come una raccolta delle lezioni tenute dall’autore sul grande tema del “progettare la propria esistenza”
MONTEPULCIANO. Una conversazione con l’attore e regista teatrale Francesco Marino sulla sua ultima opera editoriale “Il piacere di esserci. Perché vivere è più che stare al mondo” (Unint University Press, Roma). E’ quanto in programma per venerdì 5 luglio (ore 18.30 androne Palazzo Comunale) nell’ambito del ciclo “Incontro con l’autore” promosso dalla Biblioteca “Piero Calamandrei” e dal Comune di Montepulciano.
Marino, che dialogherà con la direttrice della Biblioteca Francesca Cenni e con il giornalista Diego Mancuso, è docente presso l’Università degli Studi Internazionali di Roma e consulente e coach aziendale ma è anche direttore del Festival dell’Apprendimento Continuo, “Maestri fuori classe”, che da due anni si tiene a Montepulciano, dove tornerà dal 26 al 29 settembre prossimi.
Il volume si presenta come una raccolta delle lezioni tenute dall’autore sul grande tema del “progettare la propria esistenza”; ma, fin dalle primissime pagine, si comprende che è molto più di un saggio, per i continui rimandi che lo stesso Marino fa alla sua vita e alle sue esperienze (oltretutto, vivaci e variegate), e dal tono adottato, mai cattedratico ma, al contrario, empatico e partecipe. Così la ricerca delle ragioni che stanno dietro ai nostri comportamenti, alle nostre scelte, non è “dettata” dall’autore ma suggerita attraverso un percorso costellato di domande e risposte.
“Il piacere di esserci”, oltre ad essere caratterizzato da una lettura alla portata di chiunque e allo stesso tempo coinvolgente, si rivela così quella che, con termine corrente, viene definita una “cassetta degli attrezzi” per affrontare quotidianamente le scelte e gli interrogativi che ci pone l’esistenza.