SAN GIMIGNANO. Domenica (26 aprile) alle 21,30 al Teatro dei Leggieri di San Gimignano va in scena lo spettacolo di teatro-danza “L’incontro” di e con Laura Scudella e Juri Roverato.
Si racconta un incontro di anime e di corpi che si divertono a scoprirsi giocando insieme.
Ovvero, cosa può accadere quando due persone s’incontrano, si scoprono, provano fin da subito un'attrazione reciproca e decidono di percorrere un tratto di strada della loro vita insieme per vedere cos'hanno in comune, crescere e scambiarsi l’un l’altro le proprie esperienze ed emozioni.
Lo spettacolo. "In sala prove – spiegano gli autori e interpreti – abbiamo iniziato a scoprirci, a “pesarci” (nel senso di quanto peso potevamo dare l’una all’altro e viceversa), a giocare con i nostri corpi. Ci siamo incontrati, proprio incontrati, di qui è nata fin dai primi giorni l’esigenza di utilizzare L’incontro come titolo della nostra performance. Non esisteva altro termine che meglio di questo potesse indicare ciò che realmente era successo".
L’altro elemento che emergeva da subito era infatti quello ludico. La vita è un gioco con le sue regole e tutto il resto…Laura Scudella dice: "io, ora più che mai, preferisco dire ‘il gioco della vita’, perché la vita te la giochi davvero, in ogni momento".
La vita è una specie di evoluzione in cui tutto è in trasformazione continua. Si nasce, ci si trasforma, si gioca, si cresce nel proprio mondo, nella propria intimità ci si conosce e ci si scopre. Il mondo però ogni giorno si può modificare e mentre all’inizio si è soli, può essere che due mondi s'incontrino casualmente, e il proprio mondo non resta più proprio ma si allarga fino ad essere abitato anche da un’altra persona.
Laura Scudella e Juri Roverato iniziano a collaborare artisticamente nei primi mesi del 2005, quando nasce un primo abbozzo di quello che poi, con il passare dei mesi, si delineerà come uno spettacolo.
Fin da subito inizia un’intensa collaborazione sia artistica che didattica, svolta in più regioni d’Italia.
Particolare rilevanza per la loro collaborazione didattica è ciò che viene fatto in Toscana nella città di Prato, dove è già il terzo anno consecutivo che loro tengono un corso di una settimana di Danceability che porta sempre il gruppo di allievi presenti a mettere in scena uno spettacolo finale, di cui loro sono i registi.
Sono stati inoltre invitati da Laura Banfi a collaborare con lei ad un progetto di Danceability con dimostrazione finale, che si è tenuto in Puglia a Bisceglie. La loro collaborazione didattica, svolta anche in altre città d’Italia, costituisce un forte arricchimento sia per la loro espressione artistica che per quella professionale.
Informazioni: 0577 941182 / 3771212947 – info@giardinochiuso.it. www.giardinochiuso.it. Biglietti: 10 euro interi / 7 euro ridotti. Parcheggio gratuito per il pubblico.
“Leggieri d’Inverno” è a cura di “Giardino Chiuso” in collaborazione con il Comune di San Gimignano e Regione Toscana (progetto “Sipario Aperto”), per la direzione artistica di Tuccio Guicciardini, Clady Tancredi e Patrizia de Bari.
Si racconta un incontro di anime e di corpi che si divertono a scoprirsi giocando insieme.
Ovvero, cosa può accadere quando due persone s’incontrano, si scoprono, provano fin da subito un'attrazione reciproca e decidono di percorrere un tratto di strada della loro vita insieme per vedere cos'hanno in comune, crescere e scambiarsi l’un l’altro le proprie esperienze ed emozioni.
Lo spettacolo. "In sala prove – spiegano gli autori e interpreti – abbiamo iniziato a scoprirci, a “pesarci” (nel senso di quanto peso potevamo dare l’una all’altro e viceversa), a giocare con i nostri corpi. Ci siamo incontrati, proprio incontrati, di qui è nata fin dai primi giorni l’esigenza di utilizzare L’incontro come titolo della nostra performance. Non esisteva altro termine che meglio di questo potesse indicare ciò che realmente era successo".
L’altro elemento che emergeva da subito era infatti quello ludico. La vita è un gioco con le sue regole e tutto il resto…Laura Scudella dice: "io, ora più che mai, preferisco dire ‘il gioco della vita’, perché la vita te la giochi davvero, in ogni momento".
La vita è una specie di evoluzione in cui tutto è in trasformazione continua. Si nasce, ci si trasforma, si gioca, si cresce nel proprio mondo, nella propria intimità ci si conosce e ci si scopre. Il mondo però ogni giorno si può modificare e mentre all’inizio si è soli, può essere che due mondi s'incontrino casualmente, e il proprio mondo non resta più proprio ma si allarga fino ad essere abitato anche da un’altra persona.
Laura Scudella e Juri Roverato iniziano a collaborare artisticamente nei primi mesi del 2005, quando nasce un primo abbozzo di quello che poi, con il passare dei mesi, si delineerà come uno spettacolo.
Fin da subito inizia un’intensa collaborazione sia artistica che didattica, svolta in più regioni d’Italia.
Particolare rilevanza per la loro collaborazione didattica è ciò che viene fatto in Toscana nella città di Prato, dove è già il terzo anno consecutivo che loro tengono un corso di una settimana di Danceability che porta sempre il gruppo di allievi presenti a mettere in scena uno spettacolo finale, di cui loro sono i registi.
Sono stati inoltre invitati da Laura Banfi a collaborare con lei ad un progetto di Danceability con dimostrazione finale, che si è tenuto in Puglia a Bisceglie. La loro collaborazione didattica, svolta anche in altre città d’Italia, costituisce un forte arricchimento sia per la loro espressione artistica che per quella professionale.
Informazioni: 0577 941182 / 3771212947 – info@giardinochiuso.it. www.giardinochiuso.it. Biglietti: 10 euro interi / 7 euro ridotti. Parcheggio gratuito per il pubblico.
“Leggieri d’Inverno” è a cura di “Giardino Chiuso” in collaborazione con il Comune di San Gimignano e Regione Toscana (progetto “Sipario Aperto”), per la direzione artistica di Tuccio Guicciardini, Clady Tancredi e Patrizia de Bari.