L'ethic business sbarca in città in autunno
di Annalisa Coppolaro
SIENA. Qui, sulla Cote d’Azur, terminano ora gli undici giorni di glamour e business sulla Croisette con abbuffata di star mondiali e di incontri con produttori e registi al Marché . Ed è sempre qui che nasce un importante accordo tra produttori che aderiscono al progetto Ichnos sul cinema digitale e il Terra di Siena International Film Festival. Il contratto è stato siglato al meeting svoltosi martedi al Majestic Hotel. Il Terra di Siena infatti lancerà da Siena, durante il Festival in programma dal 29 settembre al 3 ottobre, l’innovativo progetto relativo al digitale nel pianeta.
L’idea di un circuito di sale digitali in Europa – che funzioni come alternativa distributiva per le pellicole – si ispira ai nuovi esempi di Ethic Business, proponendo un modello gestionale che permette al produttore, distributore ed esercente di ottenere equamente costi e benefici, riducendo al minimo il cash flow senza cessione di diritti. Il gruppo “Ichnos Network HD” parte dal produttore e premio oscar Donald Ranvaud con il sostegno e il contributo dell’attrice Marta Bifano, responsabile organizzativa, e dell’artista Gaetano Russo, direttore creativo e responsabile del progetto nelle regioni Basilicata, Calabria e insieme a Paolo de Cesare anche Puglia. Al progetto si uniscono figure indispensabili e prestigiose, ad esempio, il regista Prospero Bentivenga e Valeria Ascione, sostenuti da molti addetti ai lavori operanti nel pubblico e nel privato.
Le ambasciate dei paesi che hanno aderito si occuperanno di inviare i loro rappresentanti al Festival senese, oggi già considerato tra i dieci più importanti in Europa.
La casa di produzione Weinstein Company ha organizzato poi per gli invitati una festa nei saloni della Villa S. George dove sono intervenuti anche Giancarlo Giannini e la parlamentare Silvia Costa.