All’Accabì ci sono le Storie in Miniatura. Dopo la proiezione del Ragazzo dai Pantaloni Rosa, inizia il ciclo di incontri e conferenze
POGGIBONSI. Dopo la proiezione al Politeama del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, destinato agli studenti delle scuole superiori, il Festival della Pedagogia entra nel vivo con la sezione del programma dedicato agli incontri e alle conferenze. Il primo appuntamento è per martedì 12 novembre, alle ore 17.30, al terzo piano del centro Accabì con le “Storie in miniatura”, letture e giochi dedicati alla fascia di bambine e bambini fino a 6 anni. L’iniziativa è a cura dei servizi educativi del Comune di Poggibonsi e la partecipazione è gratuita.
“Storie in miniatura” è un percorso che prevede la lettura pubblica delle storie che fanno parte della tradizione educativa delle scuole poggibonsese e che sono state quindi anche ideate negli anni passati insieme a bambini e bambine che hanno frequentato nidi e scuole dell’infanzia.
“Storie in miniatura” si pone anche l’obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce nei bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni generando senso di protezione grazie al piacere di condivider il racconto e sentirsi accanto un adulto che racconta storie. In questo modo si creano nuovi lettori, sensibilizzando le famiglie sui benefici della lettura in età precoce e facendo conoscere le risorse e le opportunità della biblioteca comunale ai bambini in età prescolare e alle loro famiglie.
“Quest’anno il cartellone – ha dichiarato l’assessora alle Politiche Educative di Poggibonsi Elisa Tozzetti al momento della presentazione del Festival – segue l’anno scolastico e prevede due momenti: quello autunnale, che presentiamo adesso, e un momento a primavera, che sveleremo più avanti e che vedrà altri incontri, laboratori e giochi in piazza”. “Centrale – ha aggiunto – è il tema della valorizzazione dell’unicità di ciascuno e quindi dell’importanza di contribuire ad educare ciascun bambino e bambina, studente e studentessa, a conoscersi e ad esprimere il proprio potenziale in base ai propri desideri e alle proprie inclinazioni”.
Gli ultimi due weekend di novembre vedranno lo svolgimento di conferenze che permetteranno di ascoltare esperti sui temi dell’infanzia e della gioventù e si ripeterà inoltre l’iniziativa delle letture dedicate ai piccolissimi. Il programma prevede anche il trekking della legalità.
Ecco di seguito il calendario:
Venerdì 22 novembre, ore 17.30, Sala Set Teatro Politeama. “Impara a dire di no”, incontro con Claudia Denti e Severino Cirillo, fondatori del blog Genitore Informato, autori dell’omonimo libro basato sul metodo Umami: unicità, maturità, autenticità, meraviglia, indipendenza. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Prenotazioni: biglietteria@fondazioneelsa.it entro il 17 novembre.
Sabato 23 novembre, ore 10.30, Biblioteca Comunale Gaetano Pieraccini (Accabì), “Letture a bassa voce” a cura dei volontari Nati per Leggere, per bambini e bambine da 0 a 6 anni e famiglie.
Mercoledì 27 novembre, ore 8.30, parco Falcone-Borsellino “Trekking della Legalità”. Il percorso si concluderà con un incontro nell’aula magna dell’IIS Roncalli con la referente di Libera Toscana Giulia Bartolini. Evento in collaborazione con il Presidio Libera Valdelsa e con IIS Roncalli.
Venerdì 29 novembre, ore 17.30, Sala minore o sala SET Teatro Politeama, “Educami ad essere me”, incontro con Matteo Lancini, psicologo, psicoterapeuta, presidente dell’associazione Minotauro di Milano, autore di “Sii te stesso a modo mio. Essere adolescenti nell’epoca della fragilità adulta”. Incontro a ingresso libero fino a esaurimento posti. Prenotazioni: biglietteria@fondazioneelsa.it entro il 24 novembre.
Il Festival della Pedagogia, Lef come Liberté Egalité Fraternité, torna dunque ad animare Poggibonsi con una serie di eventi di vario tipo. Oltre alle letture, alle conferenze e agli incontri, il programma prevede anche un ricco calendario di spettacoli.
I temi al centro del festival, a cura di Fondazione Elsa Culture Comuni e Comune di Poggibonsi, Assessorato alle politiche educative, sono quelli che riguardano espressamente l’educazione di ragazze e ragazzi.