Gli interpreti del concerto saranno Maria Tecla Andreotti (flauto) e Christophe Coin (violoncello e viola da gamba),

SIENA. J`aime beaucoup mieux ce qui me touche que ce qui me surprend (amo molto più ciò che mi commuove di ciò che mi stupisce): la frase è di un grande musicista francese, Françoise Couperin (1668-1733), organista della Cappella Reale di Versailles e maestro di cembalo dei figli e nipoti di Luigi XIV, che alla Corte più potente e “glamour” d’Europa aveva vissuto quasi tutta la sua vita, e che tuttavia in mezzo allo sfarzo, allo splendore, alla grandeur, cercava la sua poetica nella capacità di catturare nella sua musica gli umani affetti e le emozioni più intime.
I suoi Ordre per clavicembalo ci restituiscono oggi veri e propri ritratti sonori, con cui “rivedere” le passioni e in cui riconoscere personaggi storici. È il caso de Le Folies françaises, dove l’erudito potrà cogliere la satira tagliente sul carattere dissoluto e libertino del Duca d’Orleans, reggente dopo la morte di Luigi XIV, che non diversamente da alcuni potenti di oggi dava apertamente scandalo con una vita personale tutt’altro che “privata” e anzi provocatoriamente esibita in pubblico: i singoli brani delle Folies alludono in modo allegorico ai vari aspetti delle passioni amorose. Ma dove anche l’ascoltatore occasionale subirà il fascino e l’influsso di una potente seduzione musicale, capace di instaurare un dialogo intimo e privato.
Portraits des affects è appunto il titolo del concerto di Festival Contemporaneamente Barocco di domani sera (16 ottobre) alle ore 21 presso il Teatro dei Rinnovati, che esplorerà nella prima parte la raffinata sensualità della musica francese di fine Seicento: oltre a Couperin, il programma prevede Sainte-Colombe, Forqueray, De Machy.
Nella seconda parte del concerto poi alcune trascrizioni di brani di Bach ci riveleranno la curiosità e l’interesse che stimolò questo grandissimo musicista nei confronti della musica francese in generale e di Couperin in particolare.
Gli interpreti del concerto saranno Maria Tecla Andreotti (flauto) e Christophe Coin (violoncello e viola da gamba), due artisti di assoluto livello che il Festival è lieto di proporre all’ascolto della nostra città. Christophe Coin è oggi uno dei più grandi violoncellisti e violisti da gamba del panorama internazionale, impegnato assieme a Maria Tecla Andreotti in una intensa attività concertistica che lo ha portato a esibirsi a fianco di artisti del calibro di Patrick Cohen, Monica Huggett, Ton Koopman, Wieland Kuijken, Gustav Leonhardt, Scott Ross, Jordi Savall, Hopkinson Smith. Viene invitato come solista e anche come direttore da compagini quali l’Orchestre des Champs-Elysées, il Concertgebouw e l’Amsterdam Bach Solisten, l’Orchestra of the Age of Enlightenment, l’Academy of Ancient Music, le Orchestre francesi di Lione e Lille, di Piccardia, della Bassa Normandia, di Grenoble. Una discografia impressionante, per varietà e quantità, è il riflesso di questa prestigiosissima attività concertistica.
Per informazioni: www.fcbs.it, info@fcbs.it, 329 5659053.