SIENA. Sensibilità e perizia saranno gli ingredienti del prossimo appuntamento del Franci Festival, la rassegna musicale dell’Istituto “Rinaldo Franci” di Siena: martedì (7 ottobre), infatti, il duo Luciano Tristaino e Gisbert Watty si esibirà con una proposta dedicata ad alcune delle migliori pagine per flauto e chitarra, in un sapiente gioco di specchi fra epoche, paesi e compositori diversi. Ad animare il programma saranno tre coppie di autori: Bach e Telemann, Schubert e Giuliani Fedele e Solbiati.
Il duo Tristaino-Watty, formatosi nel lontano 1991, dopo un intenso periodo di studio nella ricerca della fusione e dell’equilibrio timbrico fra i due strumenti (flauto e chitarra), ha debuttato con una serie di concerti che hanno raccolto unanime consenso di pubblico e critica. Intensa la collaborazione con alcuni compositori interessati a sviluppare il fascino sonoro di questa inconsueta formazione strumentale.
Luciano Tristaino è stato allievo di Mario Ancillotti in Italia e in Svizzera e di Rien de Reede in Olanda. Tra i suoi interessi, trova spazio anche la didattica: è docente di flauto presso l’Istituto Superiore di Sudi Musicali “Rinaldo Franci” di Siena e presso la Scuola di Musica di Fiesole.
Gisbert Watty ha studiato chitarra con Maritta Kersting in Germania e con Flavio Cucchi alla Scuola di Musica di Fiesole. Si è dedicato prevalentemente alla musica da camera e a quella contemporanea.
Il concerto si terrà presso il complesso museale del Santa Maria della Scala (Sala San Pio – Piazza Duomo – Siena) e avrà inizio alle ore 21.
Per informazioni sui biglietti, telefonare al n. 0577 288904 (dal lunedì al venerdì ore 10 – 13).