Incontri in programma il 7 e 8 marzo. I suoi lavori legati ai temi della migrazione, accoglienza e dell’incontro/scontro tra culture diverse
SIENA. Marco Magoa, drammaturgo, attore, regista e produttore spagnolo, sarà a Siena il 7 e 8 marzo ospite dell’Università di Siena. Gli appuntamenti, che si terranno presso la sede San Niccolò (via Roma 56) saranno l’occasione per Magoa di presentare i suoi lavori, legati ai temi della migrazione, dell’accoglienza e dell’incontro/scontro tra culture diverse.
Durante il primo appuntamento, dal titolo “La belleza del dolor en la escritura escénica”, Marco Magoa rifletterà sul concetto di dolore in rapporto al processo creativo. L’evento si terrà il 7 marzo alle ore 10,15.
“El teatro, un anhelo común entre culturas” è invece il titolo del secondo incontro che si terrà l’8 marzo alle ore 16,15. Il drammaturgo parlerà della sua esperienza come autore e regista teatrale nei luoghi “altri” e nelle lingue “straniere” con cui è entrato in contatto.
I due incontri, aperti a tutti, saranno moderati dalla professoressa Paola Bellomi, docente di Letteratura spagnola del dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne dell’Università di Siena. Le iniziative si tengono nell’ambito del ciclo di seminari «”Le donne come noi viaggiano senza passaporti”: teatro e migrazione». Gli appuntamenti con il drammaturgo spagnolo proseguiranno alla Corte dei Miracoli.
Marco Magoa ha sviluppato la sua ricerca artistica principalmente nei paesi di lingua araba, organizzando laboratori teatrali e rappresentazioni anche in Marocco, Egitto, Sudan, Giordania, Iraq. È autore di numerosi drammi; tra i più recenti “La muerte de Zeus”, ispirata alla tragedia di Eschilo “Le supplici”, e “Kandake Amanirenas”, in cui, a partire dalla rievocazione della guerra tra l’esercito di Amanirena, regina di Kush, e quello romano, si mette in scena lo scontro tra culture e identità diverse.