di Annalisa Coppolaro
SIENA. Alessandra Cotoloni: una scrittrice senese in lizza per il Premio Strega con il libro “Il diario di pietra. A presentare il libro, che tratta il delicato tema della malattia mentale prima della chiusura dei manicomi per merito della Legge Basaglia nel 1978, sarà Piero Mastroberardino, professore di Business Management, che lo descrive come ”romanzo storico dalle venature socio-antropologiche”.
Protagonista del libro di Alessandra Cotoloni, vicepresidente del Gruppo Scrittori Senesi, è Fernando Nannetti, che incise la sua storia su 180 metri del muro del manicomio di Volterra, appunto un ”diario di pietra” che dà il titolo a questo romanzo scritto nello stile pulito e trasparente che contraddistingue l’autrice senese. Cotoloni non è nuova alla narrazione legata ai problemi sociali e psicologici, legati a tante realà contemporanee come la violenza sulle donne, che ha affrontato nel suo precedente romanzo, ”L’anima sgualcita”.
In luglio sapremo chi saranno i finalisti einfine i vincitori del prestigioso premio che dal 1947 promuove la grande cultura italiana