Per la prima volta in Italia, arriva l

ACQUAVIVA / MONTEPULCIANO – Il successo del Live Rock Festival, edizione numero 18, è decretato dai fatti: oltre 6.000 presenze solo nelle prime serate hanno sfidato il meteo tutt’altro che incoraggiante per affollare i Giardini Ex Fierale. Roy Paci, dal suo profilo Facebook, ha ringraziato il Live Rock Festival, dichiarando: “Adesso sappiamo qual è il festival più folle del pianeta”. Il botto finale arriva domenica 14 settembre alle 21.30 con una serata musicale, sempre ad ingresso gratuito, che sta suscitando un notevole interesse, stando alle reazioni del web.
Protagonista il collettivo di origine macedone guidato dal compositore Kiril Djaikovski: un progetto che arriva per la prima volta in Italia con le voci ospiti di Ghetto Priesto e soprattutto della fascinosa performer newyorkese TK Wonder. Con una carriera ventennale, Djaikovski è senza alcun dubbio tra i più rispettati e acclamati artisti della scena elettronica legata ai suoni balcanici. È annoverato tra i producers pionieri per l’introduzione della tradizione est Europea nella moderna produzione dance, universalmente nota come Balkan beat phenomenon.
Occhi puntati anche su FuzzOrchestra, un progetto che sta facendo molto rumore nell’ambiente dell’indie nostrano. Musicisti eclettici e visionari, valorizzano al meglio la loro produzione proprio dal vivo, siglando concerti che ottengono riscontri sempre crescenti. Partendo dall’improvvisazione radicale, la band arriva alla definizione di un sound basato su strutture di matrice heavy rock, prodotte da batteria e chitarra, su cui si innestano flussi noise ed audio samples tratti da film, documentari e vecchi vinili.
In apertura c’è invece spazio per i romani Veeblefetzer & The Manigolds, un quartetto che si cimenta in un inedita elaborazione di brass, reggae, indie-folk, gypsy e rock’n’roll, con venature alla Tom Waits e una passione per i Clash.
Il Live Rock Festival continua a scommettere sulle nuove iniziative ecocompatibili: quest’anno è stato introdotto l’Amicobicchiere per evitare la dispersione di bicchieri e ridurre i rifiuti; in base ai primi dati disponibili da parte di Legambiente e stando alle reazioni del pubblico, si tratta di un’ulteriore traguardo ambientalista raggiunto dagli organizzatori del Collettivo Piranha.