L'associazione Ulisse ha intitolato il ciclo "Becoming democratic and digital democratic citizens"
SIENA. La Nuova Associazione Culturale Ulisse invita la stampa e il pubblico a partecipare all’inaugurazione del ciclo di conferenze “Becoming democratic and digital democratic citizenship”, che si terrà il prossimo 7 novembre 2024, alle ore 16:00 presso la sede di Siena Italian Studies (via Fontebranda, 95). Questo evento segna l’inizio di una serie di incontri che si svolgeranno fino alla primavera del 2025, tutti dedicati a temi cruciali per la promozione della cittadinanza attiva, democratica e digitale. Il ciclo di conferenze è una delle iniziative principali del progetto MILAGRO e si propone di stimolare un dialogo inclusivo tra comunità locali e migranti.
Cos’è il progetto MILAGRO?
MILAGRO, acronimo di “MIgrants and Local communities Actively GROwing together for inclusive societies”, è un progetto finanziato dall’Unione Europea attraverso la European Education and Culture Executive Agency (numero di progetto: 101147104) nell’ambito del programma CERV (Citizens, Equality, Rights and Values). Avviato il 1° giugno, il progetto durerà due anni e ha l’obiettivo di favorire la comprensione reciproca, il rispetto e la solidarietà tra le diverse comunità, attraverso lo sviluppo di competenze democratiche e digitali.
Coordinato dalla Nuova Associazione Culturale Ulisse di Siena, MILAGRO coinvolge partner di rilevanza internazionale, come la Universiteit Utrecht (Paesi Bassi) e la Univerzitetska Biblioteka Svetozar Markovic di Belgrado (Serbia), con il sostegno di Siena Italian Studies Intercultural Study Abroad come partner associato.
Attività del progetto
Le attività previste nell’ambito del progetto MILAGRO comprendono:
– Formazione su competenze digitali e democratiche;
– Sessioni di storytelling e di scambio esperienziale tra comunità locali e migranti;
– Organizzazione di summer camps;
– Azioni di disseminazione e la costituzione di un osservatorio internazionale sulle comunità inclusive;
– Formazione di mediatori interculturali.
Alcune di queste attività si svolgeranno a livello locale, mentre altre saranno frutto di una collaborazione internazionale, in un’ottica di cooperazione e dialogo interculturale.