La presentazione del libro dello psichiatra Costante Vasconetto il 20 aprile all’Orto de’ Pecci
SIENA. Proseguono gli appuntamenti del ricco cartellone di iniziative per la Memoria dei 200 anni del San Niccolò, promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune, Università di Siena, e Azienda USL Toscana Sud Est.
Il 20 aprile alle ore 18 all’Orto de’ Pecci sarà presentato il libro dello psichiatra Costante Vasconetto “Idioti e imbecilli. Bambini in manicomio a Siena… a partire dal 1880”.
Come ricorda l’autore l’Ospedale psichiatrico S. Niccolò fu fondato nel 1818, ma i bambini “matti” vi sono stati rinchiusi a partire dal 1880. “Erano piccoli frenastenici, come si diceva allora, maschi ai quali si poteva dare almeno un rifugio, forse un nido, o soltanto una tana, e poco più”. Si dovrà, infatti, aspettare il 1911 per veder inaugurato l’Istituto D’Ormea, il primo in Italia, con una gestione autonoma rispetto all’Ospedale psichiatrico per adulti. “Un notevole passo avanti nella cura dei minori con difficoltà e disagi comportamentali, con medici, infermieri e insegnanti che si prendevano cura di loro e con risultati incoraggianti, visto che la metà venne dimessa perché guariti o migliorati”.
Come evidenzia Vasconetto: “A Siena, in quegli anni, per i bambini “disturbati” veniva fatto quello che, oggi, non viene ancora fatto in quasi tutti i Paesi del mondo”.
Un fare e un agire medico che ben si può constatare da questa piccola, ma ricca pubblicazione. A parlare sono, soprattutto, le immagini con didascalie e testi originali.
Foto d’epoca, in alcuni casi un po’ sbiadite, ma non per questo meno cariche di senso e significazione, che hanno bloccato istanti di vita. Reso immortali momenti tratti da percorsi formativi e pedagogici. La fotografia come testimone di verità, per raccontare realtà terribili: bambini abbandonati in questi luoghi solo perché nati, in grande prevalenza, da mamme non sposate, oppure non in grado di mantenerli. Storie strazianti, dove bimbi e adolescenti si trovavano a scontare, molto spesso, “debiti” scritti su aberranti codici morali, che condannavano, a priori, quello che non rientrava in una normalità dettata da quel contesto temporale e, cosa ancor più grave, senza nessun discernimento scientifico.
Realtà lontane dall’oggi, ma capaci di stimolare riflessioni per non commettere e ripercorrere errori che la nostra contemporaneità può, purtroppo, ripetere nel confrontarsi con il “diverso”. Per questo Costante Vasconetto vuole portare il suo lavoro all’interno di plessi scolastici, così che gli studenti, a partire dalle scuole medie, possano avere la possibilità di un raffronto con problematiche e situazioni che, solo apparentemente, sono lontane dal loro vivere quotidiano.
All’incontro, aperto al pubblico, insieme all’autore l’attrice Paola Lambardi che leggerà alcuni brani tratti dalla pubblicazione. A seguire, cena su prenotazione, contattando il 328 9683976, al Ristorante della Cooperativa La Proposta all’Orto de’ Pecci.