In collaborazione con i Comuni di Cetona, San Casciano dei Bagni e Sarteano il progetto di valorizzazione e riscoperta del territorio attraverso l’arte. Laboratori dall’11 al 17 ottobre
CETONA. Con il progetto culturale IDentitas generazioni a confronto che dialogano sull’identità e il territorio attraverso l’arte, arriva il parkour e gli insegnanti arrivano direttamente dall’Inghilterra, dove i giovani hanno perso l’abitudine di stare all’aria aperta e muoversi nel contesto in cui vivono. Gli artisti inglesi si presenteranno al pubblico il 10 ottobre (ore 17 in Piazza Garibaldi) a Cetona ed il 17 ottobre a San Casciano dei Bagni (ore 17 in Piazza Matteotti) con lo spettacolo “Zoo Humans” (ad ingresso libero) a cura dell’originale compagnia Performance-Parkour Urban PlayGround Team (letteralmente la squadra del parco gioco urbano), una compagnia teatrale inglese specializzata in parkour, che ha girato i cinque Continenti, oltre al British Council e al Royal National Theatre di Londra, a cui unisce il parkour alla danza contemporanea e urbana ed al teatro. Dall’11 al 17 ottobre, partiranno anche i laboratori gratuiti di Performance-Parkour, che saranno curati da Urban PlatGround Team, a Cetona, Sarteano e San Casciano dei Bagni. Per informazioni ed iscrizioni, scrivere una e-mail a: balenevolanti@gmail.com.
Lo spettacolo “Zoo Humans” (parkour, teatro e danza) muove dal fatto che i protagonisti sono in gabbia e, non ricordandosi più come ci si muove all’aria aperta in città, devono decidere se abbandonare o meno la propria zona di confort. Uno spettacolo, quello di “Zoo Humans”, che ha una chiara metafora molto attuale ai giorni nostri e che ha la finalità di sensibilizzare sulla necessità di cambiare le nostre abitudini quotidiane in quanto – solo per rimanere al caso inglese – i giovani trascorrono in media la gran parte del loro tempo libero in casa e non più all’aria aperta. Uno spettacolo che vuole scuotere le sensibilità per far sì che ognuno possa riappropriarsi di quel vivere quotidiano all’esterno e all’aria aperta.
Il parkour, nato in Francia negli anni ’90 del Novecento (che generalmente viene praticato nei centri metropolitani) è una pratica di movimento particolare dove ci si muove nello spazio urbano, cercando di arrivare da un punto all’altro della città, in maniera quanto veloce, fluida ma allo stesso tempo in sicurezza, cercando di muoversi in linea retta. Col tempo, questa pratica è stata integrata dagli insegnanti Alister O’Loughlin e Miranda Henderson che hanno aggiunto a questa pratica due fondamentali valori: quello della bellezza del muoversi e del divertimento, proprio per rendere questi laboratori adatti a tutti. Insomma, oggi chiunque lo desideri può praticare il parkour in sicurezza la cui finalità è quella di riscoprire il territorio ed i luoghi in cui si vive, ma sicuramente esplorandoli da punti di vista inediti.
Il progetto IDentitas, finanziato da diverse Amministrazioni comunali (Cetona, Radicofani, San Casciano dei Bagni, Sarteano), in cofinanziamento grazie al bando Sienaindivenire di Fondazione Monte dei Paschi di Siena, è un progetto che punta, attraverso le arti – teatro, parkour, videomapping sono solo alcune delle discipline oggetto dei vari laboratori, aperti a tutti e gratuiti – ha l’obiettivo di mettere confronto più generazioni e far sì che queste dialoghino sull’identità ed il territorio. I laboratori e le attività di IDentitas, partiti lo scorso 29 agosto, hanno coinvolto diverse associazioni del territorio anche con passeggiate ambientali, cittadinanza globale e fotografia.