Venerdì al Teatro dei Rozzi ultimo appuntamento dell'anno con 89ª Micat in Vertice
Janet Coxwell, Amy Haworth, Alice Gribbin, Cecilia Osmond (soprani), Patrick Craig, Caroline Trevor (alti), George Pooley, William Balkwill (tenori), Donald Greig e Edward Grint (bassi) con Peter Phillips sul podio offriranno un programma all’insegna della grande musica sacra, con brani di Sweelinck, Taverner, Gabrieli, Monteverdi, Pärt, Praetorius, White, Morales, Britten e Palestrina.
Costituiti nel 1973 da Peter Phillips, i Tallis Scholars si sono imposti tra i maggiori interpreti mondiali di musica rinascimentale. Peter Phillips ha lavorato con il gruppo in modo da creare, attraverso una profonda cura dell’intonazione e della fusione, la purezza e la chiarezza di suono necessaria per la percezione di ogni dettaglio nelle linee musicali di questo repertorio. I Tallis Scholars eseguono circa 70 concerti all’anno in tutto il mondo. L’ensemble ha commissionato nuove musiche a molti compositori contemporanei; nel 2012 collaborerà con il National Centre for Early Music e con la BBC per il concorso dedicato alla composizione per coro a cappella. Molta della reputazione della loro pionieristica opera proviene dalla loro associazione con la Gimell Records, costituita nel 1980 da Peter Phillips e Steve Smith e destinata esclusivamente al gruppo. Le loro registrazioni hanno vinto i maggiori premi, quali: il Gramophone magazines Record of the Year nel 1987, prima esecuzione di musica antica ad aver ottenuto questo riconoscimento; il Diapason d’Or; l’Early Music Award. Il progetto in corso dedicato all’integrale delle messe di Josquin Des Pres comprenderà un totale di 9 dischi.
Peter Phillips ha dedicato la sua vita alla ricerca e all’esecuzione di polifonia rinascimentale. Vinta una borsa di studio a Oxford nel 1972, ha studiato con David Wulstan e Denis Arnold. Con i Tallis Scholars, da lui fondati nel 1973, è apparso in oltre 1600 concerti e ha registrato oltre 50 dischi, grazie ai quali ha suscitato in tutto il mondo l’interesse per la polifonia. Attraverso i concerti, le registrazioni discografiche e radiotelevisive, i premi discografici, l’edizione di musiche e la saggistica, la sua opera ha portato a far riconoscere per la prima volta la musica rinascimentale come parte paritaria del repertorio classico. Oltre che con i Tallis Scholars, Peter Phillips continua a lavorare con molti altri ensemble specialistici. Tiene numerosi workshop e masterclass, con i quali si dedica all’esplorazione dell’eredità della musica corale del Rinascimento verso lo sviluppo di quello stile esecutivo di cui sono pionieri i Tallis Scholars. Oltre che come direttore, Phillips è famoso anche come scrittore e critico. Nel 1995 è inoltre divenuto il proprietario e l’editore di “The Musical Times”, la più antica rivista musicale ancora in attività nel mondo. Nel 2005 è stato fatto Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres dal Ministro della Cultura francese.
I biglietti per assistere al concerto (interi 25, 21 o 18 euro, ridotti 8 euro per studenti, giovani sotto i 26 anni e over 65) saranno in vendita giovedì 15 dicembre dalle ore 16 alle ore 18.30 a Palazzo Chigi Saracini e venerdì 16 dicembre a partire dalle ore 16 al teatro dei Rozzi.