di Andrea Pagliantini
CASTELNUOVO BERARDENGA. Liberamente ispirato dal capolavoro di Alessandro Manzoni, una versione del famoso “Matrimonio che non s’ha da fare” riveduta e corretta in chiave brillante da Alessandro Rigacci.
Gli avanti con gli anni, ricorderanno certamente lo stupendo sceneggiato televisivo in bianco e nero diretto da Sandro Bolchi con Nino
Castelnuovo e Paola Pitagora, nei panni di Renzo e Lucia, Tino Carraro, nei panni di Don Abbondio, Luigi Vannucchi, in quelli di Don Rodrigo e poi Massimo Girotti, Lea Massari, Salvo Randone, Mario Feliciani, Lino Troisi, Glauco Onorato, il meglio del meglio degli attori italiani di sempre.
Poi la versione del 1989, diretta da Salvatore Nocita, anche questa con un cast imponente: Alberto Sordi, Franco Nero, Burt Lancaster, Dario Fo, Valentina Cortese, Renzo Montagnani, Giampiero Albertini, Fernando Rey, Leopoldo Trieste, Flavio Bucci, Paolo Bonacelli, Sergio Fiorentini, Camillo Milli, Martine Brochard.
A seguire, la versione parodistica del trio Marchesini-Solenghi-Lopez, in cui si segnala la venditrice di unguenti contro la peste, Wanna
Marchi, per chi se la fosse persa.
Un libro che negli anni della scuola ha fatto annoiare generazioni di studenti, ma che in età adulta vale la pena riprendere in mano e con il
senno dell’esperienza di vita acquisita, mette in luce ciò che siamo realmente come paese, da dove veniamo e probabilmente andremo.
E’ certo che la versione dei Promessi Sposi di Alessandro Rigacci, sarà fedele al romanzo, ma in una versione più brillante dell’originale,
tanto è vero che Alessandro Manzoni, mentre componeva la sua opera, pare avesse costantemente un pisano a bussare alla porta.
Sabato 4 marzo ore 21.30, Teatro Alfieri di Castelnuovo Berardenga info e prenotazioni 3397014393 – 3408688154