SIENA. Lunedì (13 luglio) alle ore 21,30 la Corte dei Miracoli ospita in anteprima il nuovo progetto del gruppo Labyrinto.
Nato nel 2000 come laboratorio di ricerca sulle tradizioni musicali afro-brasiliane, con la direzione di Roberto Nannetti, negli anni il gruppo Labyrinto ha collezionato successi con spettacoli e produzioni originali in collaborazione con altre realtà del territorio.
Il progetto nasce per dar voce e spazio ai giovani muiscisti con un repertorio musicale che va a riscoprire le tradizioni culturali afro-brasiliane: dal samba alle sonorità del nordest brasiliano.
Lo spettacolo, presentato in anteprima a Siena, si pone un'altro obiettivo ambizioso: unire la tradizione classica con quella popolare. Entrano a far parte dei Labyrinto, infatti, un quartetto d'archi e i flauti, che si affiancheranno alla sezione ritmica del gruppo.
"Raccogliere ogni anno nuove sfide fa intimamente parte del mestiere del musicista – spiega Roberto Nannetti – questo esperimento tenta di mettere in evidenza la trasversalità della musica, del suo grande potere di comunicazione tra linguaggi, generi diversi e distanti sia storicamente che spazialmente; la sua antica pretesa di presentarsi come linguaggio universale."
Brani della stradizione afro-brasiliana riletti in chiave classica realizzano una saldatura tra musica colta ed espressione popolare autentica, distanti nel mondo occidentali, ma che altre culture del nostro pianeta non vivono in modo così alienante e disgregante.
Il linguaggio musicale – continua Nannetti- rimane così intimamente legato al corpo, al suo moto nella danza come sua espressione e bisogno fisiologico.
Direzione e arrangiamenti di Marcello Faneschi e Roberto Nannetti, da segnalare la presenza di Ettore Bonafè e la voce di Elisa Petrucci.
Ad accompagnare la musica i passi di danza di Elisa Bartoli.
Per informazioni e prenotazioni : 057748596; uffstampa@lacortedeimiracoli.org.