SIENA. Un complesso quanto avvincente susseguirsi di vicende, rancori e vendette ambientato nella Siena medievale dei Nove rivive nelle pagine di un libro. “I Giorni del Corvo” di Fausto Tanzarella, edito da Pascal Editrice, sarà presentato, in collaborazione con il circolo culturale I Battilana, venerdì (8 maggio) alle 17.30 presso il museo della Contrada della Torre (via Salicotto 76).
Tra cenni e aneddoti di storia reale e immaginaria il volume, per la collana Le Notti, guida il lettore in un appassionato e appassionante giallo che prende vita a Siena nel 1348, in pieno fasto medievale e mercantile ma anche nell’anno che, secondo quanto tradizione vuole, un corvo cadde misteriosamente a terra tra via Stalloreggi di dentro e via di Castelevecchio portando la peste in città. Quando una gelida primavera avvolge la città, di notte, una mano misteriosa e implacabile pugnala a morte nei loro letti illustri e facoltosi cittadini: nessun movente, nessuna logica sembra collegare i delitti. Su incarico del Governo dei Nove, sarà messer Bernardino Cristofori, valoroso soldato, celebre avvocato e inconsapevole precursore della moderna criminologia a sciogliere i nodi del diabolico intrigo che paralizza nel terrore la città. Per farlo gli occorreranno scienza, astuzia, coraggio, tutto l’amore della sua bellissima amante, l’ebrea Giuditta, e l’amicizia del suo giovane assistente, Jacopo, che narra in prima persona questa storia.
Fausto Tanzarella è nato a Taranto nel 1951, dal 1970 vive a Siena. E’ pubblicista, scrittore ed editore. Ha scritto i romanzi La notte del capodoglio (Prospettiva Editrice, 2001) e Share(Prospettiva Editrice, 2003, sotto lo pseudonimo di Alberto Stedman). Nel 2006 ha fondato la rivista letteraria “Il Chiasso Largo”, che dirige.
Alla presentazione del libro, insieme all’autore, interverranno Patrizia Turrini, Silvia Bruni, Mario Ascheri e Francesco Burroni