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di Paola Dei
Lo chiamavano Jeeg Robot
Opera prima di Gabriele Mainetti con Claudio Santamaria, Luca Marinelli, Ilenia Pastorelli, Maurizio Tesei, Stefano Ambrogi, il film prodotto da Lucky Red é un mix di leggerezza, noir, grottesco, che rivela grande originalità e grande cura nella realizzazione. Attori strepitosi come Santamaria, ingrassato 20 chili per calarsi nei l’anni del suo personaggio, Lica Marinelli che conferma le sue eclettiche capacità e Ilenia Pastorelli divertente e stralunata interprete di una ragazza che si aggrappa a Enzo dopo la morte del padre.
La storia è quella di Enzo Ceccotti che sbarca il lunario con piccoli furti confidando nella fortuna di non essere scoperto, un giorno, proprio mentre fugge dalla polizia cade dentro acqua che contiene materiale radioattivo. Da quel momento le sua capacità e la sua forza aumentano in maniera esponenziale e Enzo pensa di usare i suoi poteri per fare soldi, quando si imbatte nella figlia borgatara di un suo amico deceduto da pochi giorni e la storia si sviluppa secondo un copione insolito fatto di eroi loro malgrado e antieroi alla ricerca dei loro momenti di gloria. Un film da non perdere, un capolavoro di regia che partendo da Tor Bella monaca, diviene universale e pieno di senso.
Tiramisù
Per la regia di Fabio De Luigi con Vittoria Puccini, Fabio De Luigi, Giulia Bevilacqua, Alberto Farina, il film commedia narra le vicende di Antonio Moscati, un rappresentante di prodotti farmaceutici che gira con poco successo gli studi medici, sposato con Aurora, una donna mite ma ligia ai suoi principi. Nella loro vita ruotano altre figure come il cognato Antonio, il cinico e donnaiolo Franco e il depresso perenne Marco…
Nonostante la graverà e la simpatia di Fabio De Luigilla sua prima esperienza come regista, il film non decolla e mostra molti stereotipi e momenti di noia.
Amori furti e altri guai
Opera prima del regista palestinese Muayad Alayan con Sami Metwasi, Maya Abu Alihayyat, Ramzi Maqdisi, il film di grande rigore formale riesce a raccontare vincente tutt’altro che spiritose con grande leggerezza dimostrando il coraggio del regista. Il bianco e nero dona alle scene maggior spessore. La storia é quella di Mousa, un ladro di auto palestinese che un giorno, per errore ruba l’auto sbagliata, mentre porta nel cuore il sogno di raggiungere l’Italia è giocare nella Fiorentina.
Anomalia
Presentato alla 71a Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia dove ha vinto il Gran Premio speciale della giuria, il film di animazione con la regia di Charlie Kaufman, con Jennifer Jason Leight, David Thewlis, Tom Noonan, ha una struttura perfetta e mostra una grande profondità mentre ci racconta ,a storia di Michael Stone, marito, padre e autore di best sellers che a Cincinnati incontra Lisa, recatasi lì con una amica per assistere ad una sauna conferenza. Il loro incontro segnerà un grande cambiamento nella vita di entrambi.
Dio non é morto
Tratto dal libro di Rice Beoocks, il film scritto e diretto da Harold Cronck, con Shane Harper, attore e cantante popolarissimo fra i teen-ager che seguono Disney Channel, Kevin Sorbo, l’Hercules della serie TV, Jim Gleason, pure avendo contenuti di grande profondità é trattato in maniera un pò Abano,e e appare a tratti anche supponente.
La storia interessante é quella di uno studente al primo anno del College che si imbatte in un professore di filosofia ateo” Jeffrey Raddison, scostante, pieno di sè è fermamente convinto delle sue tesi al punto da voler condizionare tutti i suoi alunni. Josh, lo studente alla prima lezione si rifiuta di sostenere che Dio é morto e fra di loro inizia una gara a difesa di Dio. Contenuti di tutto rispetto che va,e la pena di consocerò anche le rendersi conto di quanto accada fra le fila del cristianesimo protestante evangelicamente americano.