Mercoledì 18 luglio, alle 21, 15 nello storico Salone dei Concerti
SIENA. Gli allievi dei corsi estivi di Alto perfezionamento dell’Accademia Chigiana, provenienti da oltre 40 diverse nazioni, hanno la possibilità di sperimentare a Siena l’emozione del debutto in una manifestazione di livello internazionale, in nuove produzioni originali, nei concerti loro dedicati della serie Chigiana Factor.
Mercoledì 18 luglio, alle 21, 15 nello storico Salone dei Concerti di Palazzo Chigi Saracini il cartellone del Chigiana International Festival accoglie gli allievi della classe di Chitarra e Musica da Camera tenuta dal chitarrista Oscar Ghiglia, che si esibiranno in un programma musicale a cavallo tra vecchio e nuovo continente, spaziando da Johann Sebastian Bach, al Novecento ispanico di Leo Brouwer (Cuba), Manuel Maria Ponce (Messico) e Salvador Brotons (Spagna), passando per il virtuosismo romantico d’autori meno conosciuti come lo slovacco Johann Kaspar Mertz e l’italiano (oriundo) Giulio Regondi. Completa il quadro, un’incursione nel catalogo dell’inglese William Turner Walton, conosciuto in particolare per la sua attività di compositore di musiche da film.
Oltre ad essere docente all’Accademia Chigiana dal 1976, nella quale è considerato il continuatore ideale della lezione di Segovia, e che lui stesso considera il luogo ove l’insegnamento della musica tocca l’apice della qualità, Oscar Ghiglia è stato il chairman-fondatore del dipartimento di chitarra classica della Aspen Music School, nel Colorado e Artist in residence alla Hartt School of Music di Hartford (Connecticut). Ha insegnato per moltissimi anni all’Accademia di Musica di Basilea. Tiene corsi di alto perfezionamento anche nelle Accademie di Zurigo e di Lucerna ed è regolare “visiting professor” alla Juilliard School di New York, alla Northwestern University di Chicago, al Cincinnati University Conservatory of Music. La sua attività concertistica in tutto il mondo non ha soste e ai suoi molti dischi (Emi, Nonesuch, Ricercare, ecc.) si va aggiungendo una nuova schiera di CD incisi per la Stradivarius, di cui gli ultimi dedicati a M.M. Ponce e a J.S. Bach. Nel 2004 ha ricevuto la laurea “honoris causa” in musica dall’Università di Hartford, Connecticut. Tra i più illustri allievi avuti nel mondo, ama ricordare soprattutto Eliot Fisk, Marcin Dylla, Shin-Ichi Fukuda, Stefano Grondona, Letizia Guerra, Sharon Isbin e Elena Papandreou (ora sua sposa).